gara di playout - venerdì 16 maggio 2014
BARDOLINO - SONA 0 - 0
Partita condizionata non solo dalla posta in palio, ma soprattutto da una serata molto ventosa che ha costretto le due formazioni a giocare con un dodicesimo avversario nella frazione di gioco in cui si trovavano a sfavore di vento.
1° TEMPO: nei primi 30 minuti, sono i padroni di casa a giocare con il vento a favore, con una partenza a razzo che porta al "quasi gol" dopo soli 20 secondi. Discesa sulla sinistra di MATTEO FREZZA che si 'beve' mezza difesa, ma il cross sul secondo palo, a un paio di metri dalla linea di porta, non viene sfruttato come si deve da PAOLO ZORZI. E' solo la prima di una serie di occasioni che i padroni di casa non riescono a sfruttare al meglio. Le tre più limpide trovano sempre bomber MATTEO ARJEN FREZZA come finalizzatore. Nella prima calcia fuori maldestramente di destro una palla appena fuori dall'area piccola. Nella seconda, dopo aver saltato anche il portiere, si vede respingere il tiro sulla linea di porta da un difensore che rimedia in angolo. Poi nel seguente cross, colpisce il pallone di testa, che va a stamparsi sulla traversa. Infine c'è ancora il tempo per un'altra occasione per PAOLO ZORZI con un azione simile a quella di inizio partita, ma il gol non arriva, e il tempo si chiude a reti inviolate.
2° TEMPO: nella seconda frazione, il vento sostiene la spinta del Sona, "obbligato" a premere anche dal fatto che comunque deve vincere la partita per restare in 1^ divisione. Ed infatti, in tutti i 30 + 4 minuti di recupero, raramente il Bardolino si presenta pericolosamente davanti al numero 1 del Sona, con gli ospiti che pur stazionando costantemente nella metacampo dei padroni di casa, dimostrano di avere il loro punto debole nell'attacco, che in tutto il campionato ha realizzato solo 12 reti in 26 partite. Qualche brivido comunque i lacustri lo passano, in conclusioni che sono apparse più occasionali che costruite: un paio di volte è il numero 1 DENIS ROSOLA che si fa trovare pronto e sicuro, mentre in un'altra occasione, in un batti e ribatti in area, è LUCA MANCINI a salvare quasi sulla linea un pallone che pareva destinato in fondo al sacco. E poi...
.... e poi parte la GRANDE FESTA ALL'HOLLYWOOD |
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VOTO 10 A:
ALESSANDRO ACCORDINI - MIRKO ANTOLINI - CRISTIANO BIONDETTI - NICOLO' BONETTI - ANDREA BONI - MATTEO FREZZA - STEFANO GIANNICO - PIETRO LESO - MAURO MESCHIERI - DANIELE MURADOR - MATTEO MURARI - LUCA NICOLIS - EUGENIO PASQUALINI - ALBERTO PIVA - ALESSIO REFOLO - DENIS ROSOLA - SIMONE ZANONI - PAOLO ZORZI.
mentre a LUCA MANCINI va un bel 4 per non essere stato in grado di prenotare un tavolo decente all'Hollywood dove festeggiare la fine del campionato 2013-2014, coinciso anche con la salvezza sul filo di lana.
venerdì 16 maggio 2014, by Bianco |
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13^ GIORNATA di ritorno - venerdì 9 maggio 2014
BARDOLINO - NEW TORRI 2 - 1
Bella e voluta vittoria dedicata a Mirko Antolini, augurandogli di guarire in fretta dalla frattura alla tibia 'rimediata' nel corso dell'allenamento di mercoledì scorso. Con questi 3 punti, sono 33 quelli totali, che tuttavia non sono serviti ad evitare i playout a causa dei risultati provenienti da Salionze. Ora ci aspetta lo 'spareggio' salvezza venerdì prossimo, in attesa di sapere chi sarà l'avversario.
1° TEMPO: prima frazione di gioco caratterizzata dall'alto ritmo impresso al gioco dai padroni di casa, alla ricerca dei tre punti fondamentali per sperare di salvarsi senza lo spareggio. Verso la metà del tempo, il vantaggio sembra cosa fatta, ma MATTEO FREZZA, dopo aver rubato il pallone all'indeciso numero 1 ospite, si vede negata la gioia del gol per un recupero disperato dello stesso estremo difensore. Ma il gol è nell'aria, ed arriva qualche minuto più tardi. MATTEO FREZZA, sempre lui, scatta sul filo del fuorigioco, e saltando in velocità l'uscita del portiere avversario, appoggia comodamente in fondo al sacco. Prima di andare a riposo c'è anche l'occasione del raddoppio, ma il tiro da fuori area di ALESSIO REFOLO, leggermente deviato da un difensore, va a baciare il palo esterno, ed esce a lato.
2° TEMPO: partenza più decisa degli ospiti alla ricerca dei 3 punti che a loro garantirebbero matematicamente i playoff. La pressione si fa sempre più alta, fino al quasi pareggio, con un tiro dalla corta distanza che si stampa sulla traversa. Poi, proprio quando il Torri sembra allentare, arriva il gol del pareggio, con un tiro innocuo da fuori area che deviato da ANDREA BONI, va ad infilarsi in porta, dopo aver toccato il palo, con DENIS ROSOLA che di certo non è esente da colpe. Ma abbiamo visto ben peggio anche in Serie A. Immediata la reazione dei padroni di casa, che tornano ad alzare il ritmo della partita, e dopo 5 minuti, a 12 dal termine, arriva il nuovo vantaggio, sempre ad opera di bomber MATTEO FREZZA, che sfrutta alla perfezione un'azione in velocità iniziata da NICOLO' BONETTI con un lancio millimetrico, e proseguita da PIETRO LESO con un perfetto cross. Potrebbe sembrare il colpo del ko per il Torri, che invece torna nuovamente avanti, sfiorando il gol del pareggio a 4 minuti dal termine, con una conclusione da fuori area che tocca il palo esterno. Poi il triplice fischio finale, ma con l'amarezza di sapere che il risultato maturato a Salionze (vittoria 2 a 1 sul Catena Beach), costringe i lacustri allo spareggio di venerdì prossimo. Vorrà dire che si va avanti ancora una settimana.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: Voto 6: indeciso sul gol subito, ma per il resto praticamente inoperoso;
MATTEO MURARI: Voto 7: in una maniera o nell'altra, dalle sue parti non è passato nessuno;
ANDREA BONI: voto 8,5: primo tempo 'mostruoso'. Secondo tempo un po' meno;
DANIELE MURADOR: voto 8: sempre puntuale nelle chiusure, non ha sbagliato praticamente niente;
LUCA MANCINI: voto 6,5: dalla sua fascia, invece, è arrivato qualche pericolo di troppo;
CENTROCAMPO:
SIMONE ZANONI: voto 8: ha combattuto come un leone su tutti i palloni. In mezzo al campo è stato decisivo;
ALBERTO PIVA: voto 7,5: punto di riferimento in mezzo al campo, gli manca l'acuto;
ALESSANDRO ACCORDINI: voto 7: prestazione decisamente migliore rispetto alla precedente;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: voto 7,5: la generosità certo non gli manca, ma fa fatica a trovare la via del gol;
MATTEO FREZZA:
voto 8,5: e con questi due, sono 6 nelle ultime tre partite, e 19 sui 27 di questa stagione. Solo un appunto: quando le marcature sono così asfissianti, c'è solo una maniera per non farsi innervosire: continuare a correre senza mai fermarsi;
ALESSIO REFOLO:
voto 7: anche lui molto meglio rispetto a 15 giorni fa. E per pochi centimetri non è arrivato il gol.
Sostituzioni:
PIETRO LESO: voto 7,5: quella discesa sulla destra, preludio al secondo gol, vale un voto così alto;
NICOLO' BONETTI: voto 7,5: quel lancio a Leso in occasione del secondo gol, vale lo stesso voto;
LUCA NICOLIS: senza voto: troppi pochi minuti per giudicare;
STEFANO GIANNICO: senza voto: anche per lui troppi pochi minuti a disposizione per giudicare, ma ha avuto il tempo per sbagliare, seppur di poco, il gol del 3 a 1;
Si ringrazia anche CRISTIANO BIONDETTI, EUGENIO PASQUALINI.
venerdì 9 maggio 2014, by Bianco |
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12^ GIORNATA di ritorno - sabato 26 aprile 2014
ATLETICO RIO VALLI - BARDOLINO 3 - 2
Una giornata estremamente calda, che ha condizionato una partita importante per entrambe le compagini alla ricerca di evitare i playout. Alla fine l'ha spuntata la squadra di casa, grazie ad una formazione imbottita di giocatori non certo più giovani, ma che hanno militato in categorie anche professionistiche, e che alla fine hanno fatto valere il proprio valore su una squadra molto più giovane, e decisamente meno esperta.
1° TEMPO: la prima vera occasione capita dopo 5 minuti agli ospiti, con MATTEO FREZZA che supera in velocità tutto il reparto difensivo casalingo, e defilato sulla destra, calcia a rete a botta sicura, ma la palla colpisce il palo. Praticamente sul capovolgimento di fronte, lancio dalle retrovie del Rio Valli, con la palla che supera tutto il reparto difensivo ospite, permettendo ad un attaccante di presentarsi solo davanti al numero 1 del Bardolino DENIS ROSOLA, che salva con un mezzo miracolo, ma poi capitola sulla successiva conclusione dell'attaccante. Gli ospiti accusano il colpo, e dopo 5 minuti, su azione fotocopia, un'attaccante del Rio Valli si ripresenta di nuovo solo davanti all'estremo difensore del Bardolino, che questa volta viene superato in velocità, fermando fallosamente l'avversario. Calcio di rigore ineccepibile, e 2 a 0. Al termine del tempo, ci sarebbe la possibilità di accorciare per il Bardolino, ma MATTEO FREZZA, liberato in area da un perfetto passaggio di PAOLO ZORZI, si presenta davanti al portiere in uscita, sparandogli addosso.
2° TEMPO: nei primi 10 minuti della seconda frazione di gioco, i padroni di casa sembrano riuscire a mantenere agevolmente il tentativo di tornare in partira degli ospiti, ma poi tra il 15° e il 20°, MATTEO FREZZA si infila due volte in velocità su una difesa avversaria praticamente ferma, e ristabilisce le sorti dell'incontro. Quando ormai la partita sembrava avviata verso un giusto pareggio, ecco invece il gol della domenica dei padroni di casa con un tiro dai 30 metri che si infila all'incrocio.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: Voto 8: ha subito 3 gol, ma senza colpa;
ANDREA BONI: Voto 5: già nel riscaldamento si vedeva che non c'era. E in partita non si è visto;
MAURO MESCHIERI: voto 9: nonostante le sue 57 primavere, dimostra di essere sempre il CAPITANO;
TIZIANO BERTASI: voto 5. sui primi due gol è apparso lento e appesantito;
DANIELE MURADOR: voto 7: quello che doveva fare l'ha fatto senza grandi difficoltà;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: voto 7: tanta grinta e tanta voglia di non arrendersi mai;
ALESSIO REFOLO: voto 5: da un ventenne ci si aspettano almeno grandi ritmi, ma se manca la voglia, son guai;
SIMONE ZANONI: voto 7: non era in giornata, ma ha messo tutta la grinta che aveva a disposizione;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: voto 6: è forse il più generoso della squadra, ma da una attaccante ci si aspettano quegli spunti che gli farebbero prendere qualche voto in più;
ALESSANDRO ACCORDINI:
voto 5: il mister gli da' fiducia in una delle partite più importanti del campionato, e lui non ricambia;
MATTEO FREZZA:
voto 10 e lode: nonostante gli acciacchi, ha lottato come un leone, non si à mai arreso, ha fatto due gol, e ne ha sfiorati altri due. Il voto così alto non è perchè era stato promesso, ma semplicemente perché se lo è meritato. GRANDE ARJEN.
Sostituzioni:
PIETRO LESO: voto 6: è entrato ed ha dato tutto quello che poteva dare, ma da un attaccante ci si aspetta almeno un tentativo di tiro in porta nell'arco di 30 minuti, soprattutto in una partita in cui servono;
NICOLO' BONETTI: voto 5,5: non è mai riuscito a trovare la posizione giusta;
LUCA MANCINI: voto 6 - - - -: giocare in un campionato non è come giocare ai giardini. In campionato si gioca anche con un occhio alla classifica, altrimenti non vale la pena partecipare: questo è il bello della competizione. La nostra società chiede solo questo ai suoi giocatori, oltre ad un minimo di passione;
STEFANO GIANNICO: senza voto: troppi pochi minuti a disposizione;
Si ringrazia anche CRISTIANO BIONDETTI, LUCA NICOLIS, MATTEO MURARI.
sabato 26 aprile 2014, by Bianco |
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recupero 2^ GIORNATA di ritorno - venerdì 18 aprile 2014
BARDOLINO - CATENA BEACH 2 - 0
Brutta partita, condizionata dall'importanza del risultato, visto che in palio c'erano 3 punti per cercare di evitare i play-out. La vittoria è parsa meritata per i lacustri, se non altro perché cercata con più convinzione. Con apprezzamento della dea bendata, che si è schierata con loro.
1° TEMPO: partenza decisa dei padroni di casa, che tengono il pallino del gioco, ma senza particolari azioni di rilievo. Poi due colpi di testa, uno per parte, che sembrano sbloccare la partita. Il primo spetta a SIMONE ZANONI che su calcio d'angolo sfiora di un niente il palo. Il secondo è di un attaccante degli ospiti, che libero in mezzo all'area, colpisce malamente, mandando sopra la traversa. Poi il primo gol del ritrovato bomber MATTEO FREZZA, che infila la palla in fondo al sacco direttamente su calcio di punizione, grazie anche ad una deviazione della barriera.
2° TEMPO: i primi 20 minuti della seconda frazione sono tutti degli ospiti, che cercano il gol del pareggio, ma non riescono mai a rendersi pericolosi. L'unico tiro nello specchio della porta arriva da calcio di punizione, ben indirizzato, ma deviato in angolo con sicurezza da DENIS ROSOLA. Poi con gli avversari sempre più sbilanciati in avanti, e sempre più stanchi, il Bardolino esce dalla propria metacampo, ed in contropiede sfiora il secondo gol con PAOLO ZORZI, che pescato perfettamente con una 'imbucata' di ALESSANDRO ACCORDINI, spara adosso al portiere in uscita. E' il prologo del raddoppio, che arriva al 20° su splendida azione in velocità di MATTEO FREZZA, che dopo aver superato 2-3 difensori, si presenta solo soletto davanti al numero 1 avversario, infilandolo con un perfetto rasoterra di destro. Poi arrembaggio finale degli ospiti, ma ancora senza azioni di un certo rilievo.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: ormai è 3-4 partite che fa poco o niente. Ancora senza voto, anche se la sua voce, finalmente, si comincia a sentire;
LUCA NICOLIS: voto 6. Primo tempo sufficiente. Nel secondo vistoso calo;
ANDREA BONI: voto 7... però bisogna ensegnarghe a colpir el balon de testa;
TIZIANO BERTASI: voto 8. Se gioca tranquillo, trascina i compagni;
LUCA MANCINI: voto 6,5. Buon rientro dopo un po' di assenza;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: voto 7. Tanto cuore, meno tecnica. Però c'è da dire che sta giocando grazie agli antidolorifici;
ALESSIO REFOLO: voto 6. Non si può dire che non ce la mette tutta, ma gli manca la concretezza;
SIMONE ZANONI: voto 8. Ovunque lo fai giocare, lui c'è;
ATTACCO:
STEFANO GIANNICO: voto 6. E' giovane, e deve ancora imparare un po' di trucchetti. Ma ha 20 anni... quindi ha ragione lui;
PIETRO LESO:
voto 6. Come per Refolo, ma a questo punto non è quello il suo ruolo;
MATTEO FREZZA:
voto 3. Visto che il voto di venerdì scorso gli ha portato bene, ribadisco il 3 anche questa volta. Se sabato prossimo fa altri 2 gol, gli prometto un bel 10 e lode con fiocchetto incorporato;
Sostituzioni:
PAOLO ZORZI: voto 6. Poteva essere più alto se avesse fatto quel gol. Ma va bene così, perché stasera gli è arrivata la notizia che arriverà e sarà un maschio. Speriamo che diventi più forte di papà. Auguri!!!!
ALESSANDRO ACCORDINI: voto 7. Solo quell'imbucata vale il voto, nonostante il mister lo abbia utilizzato in 7 ruoli diversi in soli 20 minuti;
MIRKO ANTOLINI: voto 6. Buttato nella mischia, ha fatto quel che poteva;
NICOLO' BONETTI: voto 6. "Via tutti. Fra le linee ci gioco io. Me lo ha detto il Mister";
EUGENIO PASQUALINI: voto 10. A 60 anni suonati essere ancora lì, con la voglia di un 20enne, è da encomio. Ho scritto encomio, non manicomio.
E a grande richiesta mister EMILIO VIGLIANO: sono sicuro che se gli chiediamo con che criterio ha fatto le sostituzioni stasera, ti risponde che la Juventus quest'anno vince lo scudetto...
Si ringrazia anche CRISTIANO BIONDETTI, THIAGO RIBEIRO DO SANTOS, ERIK DOSS.
venerdì 18 aprile 2014, by Bianco |
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11^ GIORNATA di ritorno - venerdì 11 aprile 2014
BARDOLINO - SONA 97 1 - 1
Il Sona 97 meritava di vincere, non perché ha giocato meglio, ma perché hanno giocato con umiltà. Noi invece siamo troppo forti per questa categoria.
Per il resto, la partita
ha avuto solo un acuto: l'unico gol, a seguito dell'unico tiro in porta del Sona 97. Noi non abbiamo fatto neanche quello. Il gol del pareggio? Un autentico regalo del direttore di gara, che ci ha concesso un rigore inesistente.
A fine partita, perentorio il commento dell'insostituibile Fabio Aliprandi. Io: "Fabio, cosa ne pensi in due parole della partita? Come hanno giocato i nostri?". Lui: "Due parole?". Io: "Sì, due parole". Lui: "DE MERDA".
1° TEMPO: buona partenza dei padroni di casa, ma la spinta si affievolisce praticamente solo dopo 10 minuti. Al 18° arriva il gol del Sona 97: bella azione sulla sinistra, cross in centro area, ed un ospite solo soletto, mette comodamente in porta infilando il pallone sotto la traversa.
2° TEMPO: nella seconda frazione ti aspetti la reazione dei padroni di casa, che devono almeno non perdere, ed invece niente. Niente di niente!!! Nessuna azione degna di nota, nessuna voglia di pareggiare. Ad un certo punto pensi che adesso almeno faranno finta di provarci. Niente!!! Neanche quello. Non che il Sona 97 abbia fatto di più, ma almeno non giocavano con presunzione. Ed allora il direttore di gara, impietosito da tal squallore (nb: dei padroni di casa), si inventa letteralmente un rigore a 3 minuti dalla fine, ed almeno ci limita i danni. Ghe speta 'na birra!!!
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: non ha fatto niente tutta la partita. Senza voto;
ANDREA BONI: "Ragazzi, ci stanno prendendo per il culo", ma i suoi compagni neanche sanno di cosa sta parlando. Voto 7;
MAURO MESCHIERI: il Capitano è il Capitano. Voto 9;
TIZIANO BERTASI: peccato per quel piccolo scatto di nervosismo. Voto 8;
SIMONE ZAPO ZANONI: IMMENSO. Voto 10;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: nelle punizioni dal limite bisogna prendere almeno la porta. Non serve mirare agli incroci. Che colpa hanno gli uccellini che dormono nei rami delle piante dietro la porta? Per il resto: Voto 6,5;
ALESSIO REFOLO: voto 4;
STEFANO GIANNICO: voto 5;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: voto 6 - - - - -;
PIETRO LESO:
voto 4;
MATTEO FREZZA:
voto 3;
Sostituzioni:
ALESSANDRO ACCORDINI: entra bene, e qualcosa fa, ma in mezzo a tanta desolazione.... Voto 6;
NICOLO' BONETTI: anche lui prova a raddrizzare il gommone che affonda, ma ci vuole ben altro. Voto 6;.
Si ringrazia anche LUCA NICOLIS, LUCA MANCINI, MIRKO ANTOLINI, MATTEO MURARI: Voto 10, perché hanno sopportato in silenzio una situazione che gridava vendetta!!!
venerdì 11 aprile 2014, by Bianco |
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10^ GIORNATA di ritorno - venerdì 4 aprile 2014
BARDOLINO - NICO AFFI 1 - 1
Sembrava l'ennesima partita stregata, con una sconfitta che non avrebbe certo rispecchiato l'andamento della partita. Ma di certo, se si continuano a creare occasioni, e gli avanti non centrano la porta, è difficile vincere le partite.
E poi i numeri sono 'spietati':
1) abbiamo realizzato solo 20 gol in 22 partite. Meno di noi hanno segnato solo tre squadre: il Sona (10), il Sona 97 (15) e il San Giorgio Ingannapoltron (19);
2)
in casa abbiamo vinto solo 2 partite delle 7 vinte fino ad ora, e sempre in casa abbiamo pareggiato 4 gare delle 5 pareggiate fino ad ora.
Se pensiamo che delle 4 partite che ci restano, 3 sono in casa e 1 fuori ... siamo praticamente già con un piede nei playout !!!
1° TEMPO: partenza fotocopia della partita precedente. Questa volta, dopo soli 4 minuti, la palla buona, che potrebbe cambiare l'andamento della partita, capita sui piedi di MATTEO FREZZA che solo davanti al portiere, calcia a lato. Poi, per il resto la partita si gioca a centrocampo, con una leggera supremazia degli ospiti che cercano insistentemente la soluzione vincente con tiri da fuori area, ma che mai arrivano pericolosamente in porta. Per il Bardolino, invece, qualche incursione in velocità, ma senza incidere in maniera convincente.
2° TEMPO: frazione di gioco molto più appassionante, se non altro perché arrivano i gol. Al 5°, il Nico Affi passa in vantaggio praticamente con l'unico vero tiro della partita nello specchio della porta del Bardolino. Punizione fuori dall'area, decentrata sulla sinistra. Il pallone, calciato rasoterra, sfiora la barriera e si infila sul primo palo. Violenta la reazione dei padroni di casa che prendono d'assedio il cantrocampo degli avversari. Spingono tutti, anche i difensori, ma di occasioni nitide ne arrivano poche. In una di queste è ancora MATTEO FREZZA che lanciato in velocità, non trova il tempo giusto per battere a rete, con il pallone che esce a lato. Ma l'occasione che fa gridare al gol è sui piedi di PIETRO LESO, che lanciato in porta sul filo del fuorigioco, si presenta solo davanti al numero 1 avversario, che di piede salva la propria porta. Durante l'assalto alla porta avversaria, il Bardolino rischia in contropiede, con un colpo di testa che esce di un paio di metri da posizione favorevole. Il pareggio era comunque nell'aria, e arriva anche questo su calcio di punizione, a 5 minuti dalla fine. Battuto direttamente in porta da ALBERTO PIVA, questa volta l'estremo difensore del Nico Affi si fa trovare decisamente impreparato, con il pallone che entra sul secondo palo, il suo. Poi arriva il triplice fischio, in un finale un po' troppo nervoso da una parte e dall'altra.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: nel primo tempo ferma senza problemi qualche tiro da fuori area. Nel secondo... prende solo il gol;
ANDREA BONI: non bene come la partita precedente, ma questa volta ha cercato anche di aiutare i compagni in attacco;
DANIELE MURADOR: subito il gol, era praticamente in tutte le parti del campo, anche lui per cercare di fare quello che agli attaccanti non riesce più: il gol;
TIZIANO BERTASI: questa volta parte più tranquillo, ma man mano che passano i minuti si innervosisce oltremisura. Se riesce a star più tranquillo, diventa insuperabile;
SIMONE ZAPO ZANONI: grande grinta e grande cuore. Potrei dire ancora una volta IL MIGLIORE;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: terzo gol in campionato, ma questo è 'pesante';
ALESSANDRO ACCORDINI: fra gli spettatori raccoglie complimenti e critiche. Può comunque fare molto meglio;
ALESSIO REFOLO: anche lui nella partita precedente è andato meglio, ma siamo in attesa dell'acuto;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: qualche importante accellerazione, anche se questa volta non è mai riuscito ad arrivare al tiro;
PIETRO LESO:
la generosità certo non gli manca. Quello che gli manca è il gol;
MATTEO FREZZA:
non è il 'bomber' che conosciamo;
Sostituzioni:
STEFANO GIANNICO: anche questa volta pochi minuti a disposizione, ma a tutto gas.
Si ringrazia anche LUCA NICOLIS, LUCA MANCINI, MIRKO ANTOLINI, MAURO MESCHIERI.
venerdì 4 aprile 2014, by Bianco |
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9^ GIORNATA di ritorno - venerdì 28 marzo 2014
SALIONZE - BARDOLINO 0 - 1
Altra bella partita, giocata a ritmi elevati da entrambe le parti. Il Salionze è 'più bello da vedere'; il Bardolino invece gioca la palla meno del solito, ma si dimostra più concreto. Man mano che passavano i minuti, si capiva che la gara sarebbe stata vinta da chi faceva il gol per primo, visto che le difese avevano quasi sempre la meglio sui reparti offensivi della squadra avversaria. Questa volta il gol lo abbiamo fatto prima noi. E se sugli spalti si rivede Steno, è un buon segno!!!
1° TEMPO: prima frazione di gioco dai ritmi elevatissimi, con molte giocate in velocità da entrambe le parti. Dopo 5 minuti, occasione d'oro per PIETRO LESO che grazie ad un fortunoso rimpallo, si presenta solo davanti al portiere avversario, ma spara incredibilmente a lato. E' praticamente l'unica vera palla gol del primo tempo per gli ospiti. Per i padroni di casa, invece, due occasioni degne di nota. La prima verso la metà, con una bella azione che permette ad un giocatore di trovarsi a tu per tu con il numero del Bardolino, ma anche lui spara malamente a lato. Poi verso lo scadere è proprio DENIS ROSOLA che salva la propria porta, deviando in tuffo in angolo una bella conclusione dai 25 metri dei padroni di casa.
2° TEMPO: la partita inizia con un brivido per gli ospiti. La difesa, forse ancora negli spogliatoi, permette ad un attaccante del Salionze di presentarsi pericolosamente davanti a DENIS ROSOLA che sventa in uscita con una perfetta scelta di tempo. E' l'unico vero acuto del Salionze che cerca la via del gol insistentemente, ma senza rendersi praticamente mai pericoloso, subendo le ripartenze di un Bardolino alla ricerca dei tre punti per uscire dalle sabbie mobili. Già verso il 10° del tempo gli ospiti si avvicinano minacciosi, e 5 minuti più tardi arriva il gol partita. Calcio d'angolo battuto rasoterra: PAOLO ZORZI impatta alla perfezione il pallone che si infila alle spalle del numero 1 di casa. Il Salionze subisce psicologicamente il colpo. Palla al centro, PIETRO LESO ruba subito il pallone, e fornisce a MATTEO FREZZA l'occasione del ko. Il tiro a colpo sicuro viene invece neutralizzato da un ottimo intervento del portiere di casa. Un uno-due che sarebbe stato micidiale. Scampato il pericolo, la risposta del Salionze è veemente ma sconclusionata. Anzi, qualche minuto più tardi, è di nuovo MATTEO FREZZA che partito in fuorigioco di almeno 5 metri, si presenta solo soletto davanti al portiere, ma spara alto. Poi assalto finale dei padroni di casa, ma il risultato non cambia.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: il suo dovere lo ha fatto, e bene;
ANDREA BONI: un COLOSSO!!! La sua più grande partita di sempre nei Lovers Bardolino. La strigliata del Pres gli ha fatto bene;
DANIELE MURADOR: messo a 'guardia' del loro attaccante più pericoloso, svolge il compito alla perfezione... o quasi;
TIZIANO BERTASI: partenza difficile, con qualche incertezza da brivido. Poi si riprende, e diventa insuperabile;
SIMONE ZAPO ZANONI: si vedeva che era 'sacrificato' in quel ruolo, ma di lì non passa nessuno;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: una sorta di pulbagia non lo fa essere al meglio, ma il suo apporto è importante;
MAURO MESCHIERI: il Capitano soffre nel primo tempo i ritmi altissimi. Nel secondo quando calano, esce alla distanza;
ALESSIO REFOLO: "dopo anni e anni, finalmente è la prima volta che quella maglia numero 10 fa la sua giusta figura": cit. Ali;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: grande gol, e grande sacrificio. Lui e Alessio Refolo sembrano finalmente entrati nel clima 'amatori';
PIETRO LESO:
corre come tutti gli altri 10 in campo messi insieme. Ma lui non è ancora entrato mentalmente nel clima 'amatori'. Quando lo farà, ne vedremo delle belle;
MATTEO FREZZA:
un po' 'impaurito' nel primo tempo, nel secondo esce alla distanza, ma spreca troppe occasioni. Se le avesse sfruttate tutte, ora sarebbe in ... tripla cifra;
Sostituzioni:
STEFANO GIANNICO: 15 minuti pieni di intensità e di voglia di giocare. Dove ti giravi sulla fascia sinistra, lui era lì....
Si ringrazia anche LUCA NICOLIS, LUCA MANCINI, MIRKO ANTOLINI, ALESSANDRO ACCORDINI, CRISTIANO BIONDETTI, NICOLO' BONETTI
venerdì 28 marzo 2014, by Bianco |
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8^ GIORNATA di ritorno - venerdì 21 marzo 2014
BARDOLINO - BALDENSE 0 - 3
Una gran bella partita: se finiva 5 a 5 nessuno - credo - avrebbe avuto da ridire. Abbiamo giocato molto bene: soprattutto dalla seconda metà del p.t. e fino al 25° del s.t., ma davanti ne abbiamo combinate di tutti i colori, divorandoci almeno 6 nitide palle gol, mentre dietro siamo crollati più che altro psicologicamente negli ultimi 5 minuti, combinandone ancor peggio.
Incazzatura a parte per come abbiamo perso, è chiaro che stiamo pagando l'inesperienza di una squadra molto giovane, che nelle due ultime partite - quella di lunedì con i Fagians e quella di oggi con la Baldense - ha dimostrato un discreto gioco: si può solo crescere, ma serve una diversa mentalità. Ci vuole pazienza, anche se sappiamo benissimo che qualche rinforzo in certe zone del campo è quasi obbligatorio: siamo già al lavoro per il prossimo campionato.
1° TEMPO: partenza degli ospiti a ritmi vertiginosi, che dominano in lungo e in largo i primi 15 minuti di partita, segnando il primo gol con una grandissima azione di ripartenza, sfruttando al meglio un disimpegno errato della difesa casalinga. Conquistata la palla, con 3 tocchi tutti di prima, il vantaggio è sembrato quasi una formalità. Era evidente però che la Baldense non avrebbe potuto mantenere quel ritmo, ed infatti poi un po' alla volta, il Bardolino ha cominciato a prendere in mano il gioco, e nei secondi 15 minuti della frazione ha costretto nella propria metacampo gli ospiti, che non riuscivano neache più a ripartire. Ma il gioco espresso dai padroni di casa si è trasformato nella sagra del gol sbagliato. La prima occasione capita sui piedi di MATTEO FREZZA che grazie ad un liscio del suo diretto avversario, si è trovato a tu per tu con il portiere, ma ha sparato alle stelle la più facile delle occasioni. La seconda capita a DAMIANO BERTOLDI, che partito in netto fuorigioco, non visto dall'arbitro, si è visto ribattere la conclusione dall'uscita disperata dell'estremo difensore ospite. La terza è ancora più clamorosa: a seguito di una mischia furibonda in area, SIMONE ZANONI si trova a due metri dalla linea di porta con il pallone fra i piedi, con il portiere da tutt'altra parte. Sembra fatta, ma il suo tiro a colpo sicuro viene respinto sulla linea di porta da ... un difensore della Baldense, direte voi!!! E invece no: proprio lì si trovava STEFANO GIANNICO che ha 'salvato' la porta avversaria. Subito dopo arriva il fischio che manda tutti negli spogliatoi... ma nel secondo tempo se ne sono viste anche di peggio.
2° TEMPO: partenza furiosa dei padroni di casa che dopo 3 minuti hanno la possibilità di pareggiare le sorti dell'incontro. Dopo un ennesima mischia, il pallone sembra destinato ad entrare, ma sulla linea di porta arriva DANIELE MURADOR che vuole ribadire in fondo al sacco un'occasione facile facile, ed invece riesce a sbagliare l'incredibile. Non ho ancora capito come ha fatto ad alzare il pallone oltre la traversa. Va beh, sarà per la prossima, pensano tutti!!! Ed infatti riparte l'assalto dei padroni di casa, che verso il 10° del secondo tempo, hanno la grande occasione con una punizione dal limite. A dir la verità il fallo sembrava a favore della Baldense, ma l'arbitro ha deciso maldestramente così. Batte MATTEO FREZZA che si vede parare il tiro da un autentico miracolo del numero 1 ospite, che toglie il pallone che sembrava ormai destinato al gol del pareggio. Va beh, tutti nuovamente pensano, ormai il gol è maturo!!! E di nuovo il Bardolino riparte a testa bassa. Verso il 20° arriva un'altra clamorosa occasione sprecata in maniera incredibile. Questa volta bellissima azione di ripartenza che 'copia' il gol del primo tempo degli ospiti. Tutto bello: 3 passaggi di prima che mettono in condizione SIMONE ZANONI di appoggiare in rete a porta vuota, ma anche questa volta il pallone esce a lato in mezzo all'incredulità di tutti. A quel punto qualcuno comincia a pensare: "Sta a vedere che adesso prendiamo anche il secondo". Il primo segnale arriva qualche minuto più tardi, quando ANDREA BONI, invece di mettere in angolo un pallone pericoloso, lo gioca indietro al suo numero 1 DENIS ROSOLA, che si salva con un mezzo miracolo sull'inserimento dell'attaccante avversario . E poi, a 4 minuti dal termine, si potrebbe anche dire giustamente, arriva l'impietoso uno-due degli ospiti, che dopo aver assistito increduli alla "sagra degli errori", hanno pensato di chiudere la contesa. Il primo dei due gol (il secondo della partita) è praticamente un'occasione fotocopia di quella del primo tempo fallita da DAMIANO BERTOLDI: l'arbitro non fischia il nettissimo fuorigioco dell'attaccante avversario, che non perdona. Con i padroni di casa completamente allo sbando, la Baldense infierisce, prima colpendo una traversa, ed infine, a tempo scaduto, realizzando il terzo gol, favoriti da un clamoroso liscio di TIZIANO BERTASI.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: a parte il salvataggio sul retro passaggio di Andrea Boni, per il resto gli unici sforzi che ha fatto, sono stati quelli per andare a prendere il pallone in fondo al sacco tre volte;
LUCA NICOLIS: partenza disastrosa, poi un po' alla volta si riprende, ma è troppo tardi;
DANIELE MURADOR & TIZIANO BERTASI: è la migliore coppia centrale difensiva, ma ogni tanto si perdono in un bicchiere d'acqua, e puntualmente gli avversari non li perdonano;
ANDREA BONI: bene, fino a quando non pensa di essere Maradona;
CENTROCAMPO:
DAMIANO BERTOLDI: paga un po' (troppo) la sua poca fisicità. Quando l'agonismo sale, lui scende;
SIMONE ZANONI: il PIU' GRANDE IN ASSOLUTO.... GRANDISSIMO "ZAPO".
ALESSIO REFOLO: i 'numeri li ha. E se riuscisse a dare continuità al suo gioco, potrebbe incidere maggiormente;
ATTACCO:
STEFANO GIANNICO: a mio giudizio, una delle sue più belle partite;
PIETRO LESO:
lotta come un leone a tutto campo, ma per segnare (lui che negli 'juniores' fino all'anno scorso andava sempre in doppia cifra) deve fare un bagno di umiltà;
MATTEO FREZZA:
sul bomber sono riposte forse troppe attese, ma di certo questo non è il suo periodo migliore;
Sostituzioni:
ALESSANDRO ACCORDINI: ha dato al centrocampo quelle geometrie che nel primo tempo sono forse un po' mancate;
MIRKO ANTOLINI: una gran voglia di giocare e di imparare. Lui ce la mette sempre tutta;
ERIK DOSS: è entrato a 5 minuti dalla fine, quando il risultato era sull'1 a 0. Era il caso?
Si ringrazia anche ALBERTO PIVA, LUCA MANCINI, MAURO MESCHIERI
venerdì 21 marzo 2014, by Bianco |
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7^ GIORNATA di ritorno - lunedì 14 marzo 2014
BARDOLINO - FAGIANS 0 - 2
Preciso subito che non ero presente, quindi riporto quello che mi è stato riferito sulla partita, sottolineando con piacere la presenza di un pubblico numeroso, con coreografie degne da Serie A.
1° TEMPO: pronti via, e i padroni di casa si trovano subito in svantaggio per il solito clamoroso errore della difesa, apparsa ancora... negli spogliatoi. Una cosa che purtroppo si ripete in quasi tutte le partite. Da quel momento però, forse grazie anche al fatto che gli ospiti si sono trovati in vantaggio troppo facilmente, il Bardolino prende in mano le redini del gioco, chiudendo nella propria metacampo i Fagians, ed in almeno un paio di occasioni, i gialloblu vanno vicinissimi al gol del pareggio, che non arriva solo per un altro dei problemi di questo campionato: l'imprecisione degli attaccanti. In mezzo, gli ospiti sfiorano il raddoppio, colpendo una traversa su calcio di punizione.
2° TEMPO: frazione invece più equilibrata, con le squadre che si sfidano a viso aperto, ricalcando un po' quanto avvenuto nei primi 30 minuti, con le solite favorevolissime occasioni sprecate dagli avanti del Bardolino, e con i Fagians che a metà tempo, cinicamente, sfruttano al meglio l'unica occasione capitata, grazie alla solita distrazione difensiva dei padroni di casa. Il Bardolino capisce che non è serata, ed alza troppo presto bandiera bianca...
Come potete riscontrare nei commenti fatti per le precedenti partite, ho sempre scritto quello che mi sembrava giusto, ammettendo che qualche volta abbiamo vinto immeritatamente e qualche volta abbiamo perso ingiustamente. Questa partita, a detta di molti, anche osservatori neutrali, è stata una di quelle volte in cui non meritavamo di perdere. Il "Barcellona de noaltri" non ha assolutamente vinto nettamente: HA VINTO SOLO PERCHE' QUESTO E' PROBABILMENTE L'ANNO GIUSTO PER LORO.
Detto questo, farebbero meglio a scendere un po' dal piedistallo, perché altrimenti poi la caduta potrebbe essere rovinosa. Salutiamo comunque con rispetto la capoclassifica, e le facciamo un grosso in bocca al lupo per il rush finale.
martedì 18 marzo 2014, by Bianco |
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6^ GIORNATA di ritorno - venerdì 7 marzo 2014
BARDOLINO - SONA 0 - 1
Questa volta il risultato giusto era almeno il pareggio, ma la sorte ha voluto riprendersi quanto ci aveva dato nelle due partite precedenti. Bisogna però ricordarsi che solitamente la fortuna non ti cerca. Sei tu che devi cercarla, e noi questa sera non abbiamo certo bussato alla sua porta. E adesso prepariamo il pallottoliere per la partita con i capoclassifica...
1° TEMPO: frazione di partita praticamente giocata a centrocampo, con due acuti che hanno decretato il risultato finale. Il primo è il grandissimo regalo che i padroni di casa - con ANDREA BONI e DENIS ROSOLA - ha confezionato alla squadra ospite che fino a questa partita aveva segnato solo 6 gol in 18 gare. Sugli spalti una voce ha detto: "neanche nei pulcini si vedono questi errori". Il secondo acuto è stata la grandissima occasione che MATTEO FREZZA, in contropiede, non ha sfruttato come lui sa fare: solo davanti al portiere, ha calciato di poco a lato... ma sempre fuori.
2° TEMPO: 30 minuti che non potevano che andare come sono andati. Man mano che passavano i minuti, la pressione del Bardolino è andata aumentando, ma senza mai trovare la stoccata vincente, con il Sona che praticamente non ha mai rischiato nulla, se non in qualche occasione scaturita da mischie in area.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA |
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LUCA NICOLIS: ottimo rientro dopo lunga assenza per infortunio;
ANDREA BONI: "Mister, non preoccuparti: le cazzate che combino in allenamento, poi in partita non le faccio" !!!!!!!!;
TIZIANO BERTASI: perfetto fino allo scatto di nervi... Peccato: è ricaduto nel suo vecchio difetto;
LUCA MANCINI: non ha giocato male, anzi, ma certi errori possono costare carissimi;
CENTROCAMPO:
NICOLO' BONETTI: sprazzi di buon gioco a momenti di assenteismo totale;
DAMIANO BERTOLDI: Presidente, compreghe en par de scarpe nove. Grassie;
GILBERTO NICOLIS: anche per lui ottimo rientro, ma i kili in più si fanno sentire minuto dopo minuto;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: è stato l'unico che almeno ha provato a tirare in porta;
STEFANO GIANNICO:
grande impegno, ma quel ruolo proprio non è il suo;
PAOLO ZORZI:
corre tantissimo, ma non riesce a concretizzare tutto il lavoro svolto;
Sostituzioni:
ALESSIO REFOLO: ottimo rientro anche per lui. Gli è mancato l'acuto;
DANIELE MURADOR: decisamente il migliore;
PIETRO LESO: "stasera è entrata la mia brutta, bruttissima ed inguardabile copia". Il peggio è che il tutto è avvenuto sotto gli occhi di papà Ettore e del fratello...;
ALESSANDRO ACCORDINI: anche se si ha ragione, non serve a niente prendersela con l'arbitro, farsi ammonire a 5 minuti dalla fine, mentre si è in pieno forcing alla ricerca di recuperare lo svantaggio;
MIRKO ANTOLINI: pochissimi minuti per entrare in partita.
Si ringrazia anche MATTEO MURARI & MAURO MESCHIERI
venerdì 7 marzo 2014, by Bianco |
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5^ GIORNATA di ritorno - sabato 1 marzo 2014
BASSOTTO 1993 - BARDOLINO 0 - 2 Una giornata da ricordare:
1) è la terza vittoria consecutiva: non succedeva da tempo immemorabile. Se poi pensiamo che questa è arrivata di sabato... forse è 'scattato' quel qualcosa che mancava;
2) finalmente ha segnato
anche il bomber "congelato" Pietro... che sia la volta buona?
3) nelle precendenti 3 partite ci hanno dato 2 rigori contro: uno realizzato, l'altro parato. Oggi addirittura 2 rigori contro: uno sbagliato, l'altro parato. Anche se ad onor del vero, di rigori così, in una partita ce ne sono almeno 20;
4)
la fortuna sembra proprio che in questo girone di ritorno ci strizzi l'occhio. Non credo di esagerare nel dire che forse oggi un punto era già una manna dal cielo.
1° TEMPO: partenza decisa dei padroni di casa, che dimostrano un po' di convenzione in più del Bardolino. Con il passare dei minuti, il Bassotto si fa sempre più minaccioso, ma senza tuttavia creare nitide occasioni da gol. Al 14° arriva, un po' a sorpresa, il vantaggio degli ospiti, che nasce da un angolo battuto da ALESSANDRO ACCORDINI. Il pallone sorvola tutta l'area, e LUCA MANCINI, sul palo opposto, rimette il pallone di testa al centro, dove PIETRO LESO, il più lesto di tutti, insacca facendo passare il pallone fra due avversari appostati sulla linea di porta. Veemente la reazione del Bassotto, che assedia il fortino gialloblu, che per ben due volte rischia di capitolare su due calci di rigore un po' magnanimi da parte del direttore di gara. Ma per i padroni di casa, non è decisamente giornata: il primo finisce fuori di un niente, mentre il secondo, 5 minuti più tardi, viene deviato in angolo da un perfetto intervento del numero 1 DENIS ROSOLA.
2° TEMPO: la seconda frazione di gioco rispecchia gli ultimi 10 minuti del primo tempo. I padroni di casa le provano tutte, ma peccano di precisione, sprecando alcune occasioni favorevolissime. Quando poi il pallone, calciato dalla breve distanza, va a stamparsi sulla traversa, seppur deviato ancora dal numero 1 DENIS ROSOLA, si capisce proprio che non gira. A 10 minuti dalla fine arriva il raddoppio di MATTEO FREZZA che sfrutta con maestria una colossale ingenutià difensiva dei padroni di casa, grazie ad un tiro dai 30 metri che si infila a fil di palo. Poi l'incontro si innervosisce per qualche parola di troppo da una parte e dall'altra, e con alcune occasioni mancate per un niente sia dal Bassotto che dal Bardolino.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS para rigori ROSOLA: questa volta i 3 punti sono tutti suoi. Decisamente il migliore;
MIRKO ANTOLINI: schierato in campo "a sorpresa", dimostra buoni miglioramenti;
DANIELE MURADOR: entrambi i rigori arrivano da due sue indecisioni. Molto meglio nel secondo tempo;
TIZIANO BERTASI: anche lui, molto meglio nel secondo tempo;
LUCA MANCINI: il primo gol è mezzo suo. Nel secondo tempo sembra soffrire un po' troppo il campo pesante;
CENTROCAMPO:
NICOLO' BONETTI & SIMONE ZANONI: una coppia inedita davanti alla difesa che regge meglio del previsto;
ALESSANDRO ACCORDINI: si danna l'anima sia per interrompere il gioco avversario, sia per costruire il prioprio. Il suo vero problema è quando prova ad entrare nel tabellino dei marcatori. Una frana....;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: come i grandi campioni: non lo vedi quasi mai, però quando batte un colpo, si sente;
PIETRO LESO:
finalmente in gol. Se inizia a segnare anche lui, il girone di ritorno sarà in discesa;
PAOLO ZORZI:
kilometri su kilometri. Gli manca solo lo spunto vincente;
Sostituzioni:
CRISTIANO BIONDETTI: praticamente non si è neanche sporcato i pantaloncini....
Si ringrazia anche STEFANO GIANNICO, LUCA NICOLIS
sabato 1 marzo 2014, by Bianco |
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4^ GIORNATA di ritorno - venerdì 14 febbraio 2014
BARDOLINO - PAROLINI SANDRA' 1 - 0
Anche questa volta tre punti voluti e trovati, ma sinceramente era più giusto un pareggio. Però sono punti importantissimi, e soprattutto è la seconda vittoria consecutiva in campionato.... Non succedeva dal 5 maggio 2012.
1° TEMPO: partenza convinta dei padroni di casa, che dopo pochi minuti si divorano il gol del vantaggio, favoriti anche da una indecisione difensiva. MATTEO FREZZA si trova sulla testa un pallone 'scarico' ad un metro dalla linea di porta, ma il suo tentativo finisce comodamente nelle mani del numero 1 avversario. Scampato il pericolo, man mano che passano i minuti, il Sandrà comincia a rispondere colpo su colpo. Al 14° la svolta: ripartenza improvvisa del Bardolino, con lancio di ALBERTO PIVA che pesca MATTEO FREZZA in mezzo ai due centrali. Superati in velocità, salta anche il portiere in uscita, e appoggia comodamente in porta il gol partita. La reazione degli ospiti non si fa attendere, ma grossi pericoli per i padroni di casa non arrivano, se non in qualche mischia accesa in area, risolta dall'esordiente (in questo campionato) estremo difensore FABIO ALIPRANDI. Al 35° (30 + 5 di recupero) arriva il duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi.
2° TEMPO: 35 minuti (anche qui 30 + 5 di recupero) quasi a senso unico. Si gioca quasi sempre nella metacampo dei padroni di casa, anche perché al 10° minuto rimangono in 10 per la doppia ammonizione di ALBERTO PIVA. Grandi occasioni non ce ne sono, e quando il pericolo si avvicina, ci pensa FABIO ALIPRANDI a sventarlo, sempre con sicurezza. E quando non ci pensa lui, è la traversa che salva la porta del Bardolino.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
FABIO ALIPRANDI: Mister: "Ali, ...azz..., chiama i giocatori!!!". Ali: "Mister, l'è inutile. Iè tutti sordi...". Grande rientro, ma si sentiva la mancanza del 'silenzio' del numero 1 titolare;
ANDREA BONI: bene nel primo tempo. Nel secondo, sotto pressione, mostra qualche incertezza;
DANIELE MURADOR & TIZIANO BERTASI: sembrava la linea Maginot 2, la vendetta;
SIMONE ZANONI: la sua esuberanza a volte mette in difficoltà i compagni, ma sbaglia poco o niente;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: non era la sua serata migliore. L'espulsione per doppia ammonizione per due falli è stata la logica conseguenza;
ALESSANDRO ACCORDINI: anche questa volta gli è capitata un ottima palla per segnare... ma la porta è quella compresa fra i pali e la traversa;
DAMIANO BERTOLDI: è il giocatore più in forma della squadra. Gli manca solo l'acuto;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: "el segna semper lu" dicevano i tifosi del Milan alla fine degli anni '90 ad ogni gol di Maurizio Ganz;
PIETRO LESO:
indispensabile per far "respirare" la difesa quando arrivano i palloni dalle sue parti. Ma, secondo me, gli manca molto il gol;
STEFANO GIANNICO:
forse soffre questo "gioco non gioco", ma deve aver pazienza. Ha solo 20 anni, e può giocare con noi per altri 20 anni;
Sostituzioni:
NICOLO' BONETTI: "predica nel deserto";
PAOLO ZORZI: era riuscito a conquistarsi un rigore a 3 minuti dalla fine, ma l'arbitro ha voluto tenere tutti sulle spine fino all'ultimo;
LUCA MANCINI: pochi minuti nella battaglia finale, ma anche lui ha contribuito a mantenere la porta inviolata.
Si ringrazia anche ALESSIO REFOLO, MIRKO ANTOLINI, CRISTIANO BIONDETTI, MATTEO MURARI, MASSIMILIANO BIDINI
venerdì 14 febbraio 2014, by Bianco |
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3^ GIORNATA di ritorno - lunedì 10 febbraio 2014
SAN GIORGIO INGANNAPOLTRON - BARDOLINO 0 - 2
Tre punti voluti fin dal primo minuto nello scontro in coda, anche per dimenticare in fretta l'ultima cinquina subita in campionato. Missione compiuta, anche se la squadra dimostra ancora grandi limiti caratteriali. Ma questa è un'altra storia. Intanto godiamoci questa vittoria...
1° TEMPO: inizio partita in mano ai padroni di casa che cercano subito i 3 punti per l'aggancio in fondo alla classifica. Passati i primi 5 minuti, però il Bardolino prende in mano la partita e comincia ad affondare i colpi. In più di un'occasione sfiora il gol del vantaggio, prima con MATTEO FREZZA, poi con PIETRO LESO e poi con ALESSANDRO ACCORDINI. Ma serve un calcio di rigore per sbloccare il risultato. Se ne incarica PIETRO LESO: "tranquilli, ragazzi! Ci penso io. Non ne ho mai sbagliato uno". Ed infatti... il portiere respinge, ma ci pensa MATTEO FREZZA, il più veloce di tutti, a ribadire in rete. Qualche minuto più tardi, sembra ormai fatta per il raddoppio, ancora con MATTEO FREZZA, che salta tutti in contropiede, ma il suo tiro rasoterra, destinato in fondo al sacco, si ferma beffardamente nella pozzanghera sulla linea di porta.
2° TEMPO: seconda parte di frazione a senso unico nei primi 15 minuti, con gli ospiti che spingono per il gol del raddoppio, che sembra cosa fatta al 10° quando un tiro da fuori area di MATTEO FREZZA si stampa sulla traversa. Il gol è nell'aria, anche se arriva grazie ad un "regalissimo" del portiere avversario che si fa sorprendere da un tiro di ALBERTO PIVA su punizione. A questo punto, perso per perso, i padroni di casa si riversano in avanti, e le occasioni fioccano da una parte e dall'altra. La più clamorosa è al 20°, con il rigore mancato dal San Giorgio, o meglio, parato con sicurezza dal numero 1 GIALLOBLU DENIS ROSOLA. Due minuti più tardi è la volta di MATTEO FREZZA a non sfruttare al meglio una splendida azione di contropiede di PIETRO LESO. Ed infine è nuovamente l'estremo difensore GIALLOBLU DENIS ROSOLA a negare il gol che potrebbe riaprire le sorti della partita a 5 minuti dalla fine.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: "Hellas, Hellas, quando in campo scenderai, non vi lasceremo mai, soli, insieme a voi !!!";
LUCA MANCINI: stava anche per segnare il terzo gol, ma si è sentito un suo compagno dall'altra parte del campo che gridava: "No, non può essere. Fermatelo. Non può. Non deve";
DANIELE MURADOR & TIZIANO BERTASI: sembrava la linea Maginot;
SIMONE ZANONI: partenza in difficoltà nel "pantano" di S. Ambrogio, ma poi riecco il combattente di sempre;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: torna a segnare. Sarebbe stato un eurogol se il portiere non fosse svenuto prima che arrivasse il pallone;
DAMIANO BERTOLDI: condizionato dal ginocchio in disordine. Speriamo che non sia nulla di grave;
ALESSANDRO ACCORDINI: ottima partita. Gli manca solo il gol... ma tanto non c'è problema: quello non lo farà mai;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: ad ogni gol realizzato, ne corrispondono almeno 3 mangiati clamorosamente. Facendo un rapido calcolo, visto che con questo è entrato in doppia cifra, potrebbe già essere a quota ... 40;
PIETRO LESO:
grandi accellerazioni che hanno messo in difficoltà la difesa avversaria per tutta la partita;
PAOLO ZORZI:
comincia a dimostrare personalità, prendendosi iniziative che dimostrano buoni numeri;
Sostituzioni:
NICOLO' BONETTI: ad un certo punto voleva fare il gol a tutti i costi... ma non era proprio quello che il Mister voleva da lui;
CRISTIANO BIONDETTI: chiamato a dare più robustezza al centrocampo, inizia un po' titubante, ma poi si riprende;
MATTEO MURARI: nel momento di maggior pressione degli avversari, serviva un baluardo davanti alla difesa, e lui risponde presente;
ANDREA BONI: "Mister!?!? Io al posto di Matteo Frezza? Ma allora gioco in attacco!!!".
Si ringrazia anche STEFANO GIANNICO, ALESSIO REFOLO, MIRKO ANTOLINI
lunedì 10 febbraio 2014, by Bianco |
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1^ GIORNATA di ritorno - sabato 25 gennaio 2014
COLA' - BARDOLINO 5 - 0 Cit. Pascal: "bela squadreta!!! Speriamo almeno che la batosta la serva a tornar sula tera!?"
Cit. Presidente: "con la continua e pretesa convinzione di essere forti non si va da nessuna parte, o meglio si va in 2^ div."
Cit. Bianco: "Se giocassimo come uazzappiamo, i TOP ci farebbero un baffo"
1° TEMPO: partenza di studio per le due formazioni, con qualche timido tentativo in avanti da parte di entrambe le squadre. Poi dalla metà, i padroni cominciano a premere sull'accelleratore, ed al 20° passano su calcio d'angolo. Pallone rinviato male dalla difesa ospite, e nella mischia arriva il vantaggio del Colà. Pronta la reazione del Bardolino, che 5 minuti dopo manca il clamoroso gol del pareggio: STEFANO GIANNICO, scattato in sospetto fuorigioco, si presenta davanti solo al portiere, lo supera con un perfetto piatto destro, ma il suo tiro finisce contro il palo interno. Il pallone arriva sui piedi dell'accorrente MATTEO FREZZA che a 5 metri dalla porta completamente sguarnita, con il portiere ancora a terra, è chiamato solo ad appoggiare per il più facile dei gol, ma invece si inventa un tiro di collo pieno che finisce diretto diretto dentro al vicino Parco Termale.
2° TEMPO: i padroni di casa partono a testa bassa alla ricerca del gol del doppio vantaggio, che arriva all'11° su calcio di rigore indiscutibile, che per poco non veniva neutralizzato dal numero 1 del Bardolino DENIS ROSOLA. Poi gli ospiti crollano psicologicamente, e per il Colà si aprono vaste praterie, portando a 5 le reti negli ultimi 15 minuti di partita.
UNA GIORNATA INDIMENTICABILE. NESSUN COMMENTO SULLE SINGOLE PRESTAZIONI,
MA SOLO LA FOTO DEI NOSTRI "19 FANTASTICI EROI" + IL MISTER + IL FOTOGRAFO, CIOE' MI:
E ADESSO CHI GLIELO VA A DIRE A THIAGO RIBEIRO DO SANTOS COM'E' FINITA OGGI????? |
sabato 25 gennaio 2014, by Bianco |
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13^ GIORNATA di andata - giovedì 12 dicembre 2013
NEW TORRI - BARDOLINO 0 - 2
Finalmente una vittoria meritata su tutti i fronti. C'è solo da capire se i secondi in classifica ci hanno sottovalutato un po' troppo.
In ogni caso, 3 punti importanti per una classifica deficitaria.
1° TEMPO: partenza decisamente convinta dei padroni di casa che mettono un po' alle corde gli ospiti, costringendoli nella propria metacampo per almeno i primi 10 minuti. Ma poi, un po' alla volta, il Bardolino comincia ad affacciarsi timidamente dalle parti del numero uno casalingo, fino a quando, al 18°, nel primo vero effettivo tiro in porta, trova il gol del vantaggio con STEFANO GIANNICO pronto a sfruttare un pallone vagante in area. Ora è lui il vicecapocannoniere della squadra. Pronta la reazione del New Torri, che in un paio di occasioni sembra ad un passo dal gol del pareggio, ma i gialloblù ne escono indenni non senza affanni. Sfiorando a qualche minuto dal termine, in una delle veloci ripartenze, il gol del raddoppio con uno degli stranieri, DENNY NEIDHARDT, che calcia alto a pochi metri dalla linea di porta un pallone che è sembrato facile facile.
2° TEMPO: ti aspetti che i padroni di casa spingano fin dai primi minuti, ed invece la partita staziona per la maggior parte a centrocampo, senza che nessuna delle due squadre riesca a prevalere. Poi, verso la metà, l'azione che praticamente chiude la partita: discesa sulla destra di TIZIANO BERTASI, ben servito da SIMONE ZANONI, che appena entrato in area viene fermato in modo irregolare. Rigore e trasformazione con brivido da parte del bomber MATTEO ARJEN FREZZA. Questa volta la reazione dei padroni di casa si fa sentire, chiudendo nella propria metacampo il Bardolino, che non riesce più neanche a ripartire in contropiede. Tante le azioni del New Torri, che tuttavia non portano a grandi conclusioni, se non a 5 minuti dal termine quando un tiro da fuori area si stampa sul palo, e sulla ribattuta un attaccante sbaglia la più facile delle occasioni. Scampato il pericolo, c'è il tempo per la sostituzione di DENNY NEIDHARDT fra la standing ovation dei propri compagni di squadra. Prima di Natale tornerà in Germania, ma siamo sicuri che tornerà a giocare con noi. A presto, Denny, e grazie di tutto!!!
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: un passo in avanti: comincia a parlare, a chiamare la palla e i propri difensori. Non gli resta altro da fare, visto che quella squadra che ha gli stessi colori del Siena da ieri parteciperà alla Coppa del Nonno;
DANIELE MURADOR: quasi perfetto in fase difensiva. Un po' meno in quella di impostazione;
MAURO MESCHIERI: qualche strano errore nei disimpegni. Non è da lui, ma per il resto solita ottima prestazione;
TIZIANO BERTASI: dietro non si passa. Poi, ad un certo punto, decide anche che è ora di mettere al sicuro il risultato, e allora si inventa l'azione del... rigore.
LUCA MANCINI: soli 10 minuti, poi la caviglia cede;
CENTROCAMPO:
DENNY NEIDHARDT: E' stata la sua prestazione più bella. Si vedeva che era la sua ultima partita e voleva lasciare il segno. Peccato: è mancato un pelo;
STEFANO POLINARI: pare che in pizzeria abbia detto: "e adesso vediamo chi è in grado di fregarmi il posto";
ALBERTO PIVA: in quel ruolo non si trova a suo agio, ma si addatta abbastanza bene;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: non è nel suo periodo migliore, ma il rigore non lo sbaglia. Ora è ad un passo dalla doppia cifra;
GILBERTO NICOLIS:
non è stato servito per niente, ma nelle giocate in cui è stato chiamato in causa, ha dato il suo ottimo contributo. Solo un problema: in due anni.... zeru gol;
STEFANO GIANNICO:
lui invece è al secondo gol in 3 mesi, e anche questo, come il primo, pesante. Per il resto, netti miglioramenti. Speriamo continui così, anche perché davanti a sè, come tanti altri della squadra, ha almeno 20 anni di calcio;
Sostituzioni:
SIMONE ZANONI: entrato praticamente a freddo, fatica non poco per prendere le misure, ma nel secondo tempo non sbaglia praticamente niente;
MARCO ZUMIANI: ottimo esordio in campionato. Adesso lo aspettiamo nel girone di ritorno per aumentare il bottino dei gol fatti;
PIETRO LESO: rientra dopo due mesi di stop: bentornato! Per il resto, idem come la riga sopra;
ANDREA BONI: entra per rafforzare la linea difensiva in un momento in cui la sua squadra era chiusa nell'angolo, contribuendo a tenere inviolata la propria rete.
Si ringrazia anche ALESSANDRO ACCORDINI, ALESSIO REFOLO, PAOLO ZORZI, DAMIANO BERTOLDI, MIRKO ANTOLINI
A GRANDE RICHIESTA: si ringrazia anche THIAGO RIBEIRO DO SANTOS ... di essere rimasto a casa!!!
venerdì 13 dicembre 2013, by Bianco |
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12^ GIORNATA di andata - venerdì 6 dicembre 2013
BARDOLINO - ATLETICO RIO VALLI 1 - 1
Non è la prima volta che a fine partita gli avversari ci chiedono come facciamo ad essere praticamente ultimi. C'è sempre una risposta a tutto: finché ci mangiamo tutti quei gol, sarà difficile portare a casa i tre punti.
1° TEMPO: frazione di gioco disputata ai ritmi dettati dall'Atletico Rio Valli, che in campo schiera alcuni giocatori dal curriculum "pesante". Ed i primi 30 minuti trascorrono senza grossi rischi né da una parte né dall'altra. L'occasione più ghiotta capita comunque sui piedi di ALESSIO REFOLO che lanciato in porta a tutta velocità, si trova a tu per tu con il portiere avversario, e calcia a lato di poco. Sull'altro fronte, gli ospiti, sornioni, si fanno pericolosi sui calci piazzati, sfiorando più di una volta la 'stoccata' decisiva, ma senza tuttavia mai tirare in porta. E l'unica volta che ci riescono, nel 2° minuto di recupero, sempre da calcio di punizione, fanno male: spunta la testa di un difensore 53enne che fa secco un'incolpevole DENIS ROSOLA, anche se lui avrebbe sempre colpa a prescindere...
2° TEMPO: 30 minuti invece ad un ritmo molto alto imposto dai più giovani giocatori del Bardolino, che spinti anche dalla rincorsa al gol del pareggio, costringono gli ospiti praticamente nel proprio centrocampo. E dopo qualche occasione non certo nitida dei padroni di casa, verso il 15° arriva il pareggio con il neo entrato MATTEO FREZZA che finalizza una bella triangolazione con DAMIANO BERTOLDI e ALESSANDRO ACCORDINI. Supera il portiere in uscita, ed infila comodamente in fondo al sacco. Da quel momento, inizia la sagra dei gol letteralmente divorati dagli avanti del Bardolino. E quando qualcuno riesce anche a prendere lo specchio della porta, invece, ci pensa un ottimo numero 1 del Rio Valli ad alzare la saracinesca.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: come mai fuori dal campo continua a parlare, e rompere i cojoni... ;o) , e in campo non parla mai?;
DANIELE MURADOR: rientro convincente contro un avversario che era indubbiamente fra i più pericolosi;
MAURO MESCHIERI: il Capitano è sempre il migliore;
TIZIANO BERTASI: insuperabile!!! ... "e da oggi in poi, io e Steno, glielo facciamo vedere noi chi sono i più forti". Non si è capito a chi è indirizzata la frase, ma se i due 'senatori' parlano così, la strada verso la salvezza è in discesa...
SIMONE ZANONI: un infortunio nella fase di riscaldamento lo condiziona per tutto il 1° tempo;
CENTROCAMPO:
DENNY NEIDHARD: finalmente cominciamo a rivedere il "nostro" tedesco come lo conosciamo;
ALBERTO PIVA: è uno dei pochi (se non l'unico) che le ha giocate tutte, però non si può dire che non lo meriti. Forse il momento critico è alle spalle;
DAMIANO BERTOLDI: fino a quando ne ha, si vede la differenza in campo. Peccato che i suoi compagni non lo assecondino a dovere;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: combatte e non molla mai, ma incide poco là davanti, dove invece, ogni tanto, serve il 'cambio passo';
ALESSANDRO ACCORDINI:
con tutto quello che si è mangiato, a fine partita ha avuto il coraggio di venire a cena con la squadra.... ;o) ... Se non si fosse divorato tutti quei gol, sarebbe stato di gran lunga il migliore;
ALESSIO REFOLO:
ha macinato kilometri e kilometri sulla fascia, ma non finalizza al meglio tutto il 'lavoro' fatto;
Sostituzioni:
LUCA MANCINI: il neo 25enne è entrato ed ha subito risposto presente. E' una delle sorprese più piacevoli di questo inizio campionato.... Adesso sperem che nol se monta la testa!!! ;
MATTEO FREZZA: entra e segna. Con i suoi gol, sta praticamente mantenendo ancora a galla la squadra. Ma occhio, perché stanno rientrando i veri 'bomber'. Ormai sono pronti. E' solo questione di ore;
STEFANO POLINARI: il ViceCapitano gioca un secondo tempo come non gli avevamo visto fare da tempo;
STEFANO GIANNICO: grossi passi in avanti negli aspetti tecnici. Anche lui, come Refolo, adesso deve riuscire a concretizzare al meglio le sue giocate, ma non dimentichiamoci che anche oggi ha giocato contro avversari che potrebbero essere... suo papà;
THIAGO RIBEIRO DO SANTOS: una decina di minuti nei quali ha fatto capire che lui vuol dire la sua, e lo ha dimostrato. Bene!
Si ringraziano anche NICOLO' LORENZINI, MIRKO ANTOLINI, MATTEO MURARI, MARCO ZUMIANI & GILBERTO NICOLIS.
sabato 7 dicembre 2013, by Bianco |
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11^ GIORNATA di andata - sabato 30 novembre 2013
SONA 97 - BARDOLINO 1 - 0 Non c'ero, quindi riporto quello che mi hanno raccontato. Secondo queste fonti, abbiamo perso immeritatamente un'altra partita. Sarà anche vero.... ma la classifica è tornata ad essere "disastrosa".
Intanto qualcuno a fine partita, davanti a maestosi hamburger e succulente patatine fritte, pare che abbia chiesto la 'testa' del Mister. Seppur a migliaia di kilometri di distanza ho provato a chiamare ripetutamente il Presidente, ma il cellulare era sempre staccato.
Fonti vicine a lui mi hanno riferito che sta cercando di parlare con un esperto in materia (il suo collega Zamparini), per capire come fare per non pagare la metà dello stipendio pattuito. Che sia pronto già il sostituto !?!?!
Durante la cena di mercoledì prossimo sapremo la verità.... Forse
!!!
1° TEMPO: dopo soli 5 minuti i padroni di casa sbloccano il risultato, favoriti da un'ennesima indecisione in questo campionato del centrocampo gialloblu, che perde palla fuori area. Il tiro seguente finisce a fil di palo. Per il resto, una partita giocata alla pari da entrambe le squadre.
2° TEMPO: sempre secondo le notizie riportatemi, è stata una frazione di gioco vinta ai punti dagli ospiti, alla ricerca del gol pareggio. Tre le occasioni veramente degne di nota. Due per il Bardolino, con entrambe protagonistra GILBERTO NICOLIS: verso la metà colpisce la traversa con un colpo di testa su cross di ALBERTO PIVA, mentra nei minuti di recupero si divora letteralmente il go dell'1 a 1, presentandosi solo soletto davanti al portiere avversario, e sparandogli addosso. L'altra occasione è stata per i padroni di casa che in contropiede sfiorano il raddoppio. All'uscita dagli spogliatoi, a fine partita, i numerosi giornalisti di RAI, Mediaset e Sky hanno chiesto a GILBERTO NICOLIS come ha fatto a mangiarsi quel gol, ed ha risposto "Lasemo star, valà!, mentre DENIS ROSOLA ha commentato "Non c'era la pressione del commento sul sito". A STEFANO GIANNICO, invece, è scappato un "Subito, subito!", ma nessuno ha capito qual'era la domanda dei giornalisti.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: ;
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CENTROCAMPO:
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ATTACCO:
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Sostituzioni:
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Si ringraziano anche XXXXXXXXX XXXXXXXXX.
domenica 1 dicembre 2013, by Bianco |
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10^ GIORNATA di andata - sabato 23 novembre 2013
NICO AFFI - BARDOLINO 2 - 1
Sgombriamo subito ogni possibile successivo malinteso: al momento, la nostra è una squadra da medio bassa classifica, non tanto per le qualità tecniche, ma per la tantissima inesperienza di un gruppo molto giovane.
Se poi a questo si aggiunge che anche in questa giornata abbiamo trovato un arbitro che dopo aver annullato il regolarissimo loro primo gol del pareggio, si è reso conto del clamoroso errore, e da quel momento le ha girate tutte, senza fischiarne più una a nostro favore, fare risultato diventa ancora più difficile.
1° TEMPO: al contrario di molte delle precedenti partite, il Bardolino entra in campo più deciso degli avversari, e passa in vantaggio al 9° con il primo gol in campionato di PAOLO ZORZI che finalizza in fondo al sacco una bella discesa sulla sinistra di MATTEO FREZZA. Pronta la reazione dei padroni di casa che premono sull'accelleratore alla ricerca del gol del pareggio, che arriva al 20° con un tiro dai 30 metri, ma che viene inspiegabilmente annullato dall'arbitro, che poco prima che la palla finisca in rete, fischia... non si sa cosa. Da quel momento, accortosi del clamoroso errore, gira tutto quello che c'è da girare a favore dei padroni di casa, inserendo anche un paio di ammonizioni alla 'vate ciava' ai giocatori del Bardolino, che finiscono praticamente il tempo in inferiorità numerica. In questi 10 minuti, la pressione del Nico Affi è costante, ma infruttuosa, mentre agli ospiti vengono fermate un paio di contropiedi assolutamente regolari.
2° TEMPO: nella seconda frazione di gioco, il direttore di gara prosegue sulla strada intrapresa negli ultimi 10 minuti del primo tempo, imperterrito, facendo saltare i nervi agli 11 del Bardolino in campo, ma anche a tutti quelli in panchina. Nonostante tutto, verso il 10°, gli ospiti sfiorano il gol del raddoppio, con una bella punizione di ALBERTO PIVA che sembra destinata all'incrocio, ma il numero 1 di casa sventa in angolo con un prodigioso intervento. Dal possibile 0 a 2 si passa all'1 a 1: i padroni di casa, al 15°, passano con una bella azione tutta di prima, riequilibrando il risultato. Gli ospiti, sempre più 'intimoriti' da un arbitraggio che continua a girare qualsiasi scontro con gli avversari, cedono psicologicamente, e a tre minuti dal termine subiscono il raddoppio con una punizione che si infila sotto la traversa, con NICOLO' LORENZINI che non replica al miracolo del collega avversario di qualche minuto prima.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
NICOLO' LORENZINI: incertezze e grandi interventi. Può e deve migliorare;
LUCA MANCINI: ottima partita sulla fascia destra;
MAURO MESCHIERI: una garanzia;
ANDREA BONI: gioca decisamente meglio quando al suo fianco c'è un compagno di esperienza;
SIMONE ZANONI: ogni tanto perde la testa, ma per il resto da' sicurezza ai compagni di squadra;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: punizione a parte, è decisamente fuori forma. Che abbia la testa da qualche altra parte?;
ALESSANDRO ACCORDINI: non molla mai. Lotta su tutti i palloni e qualche volta tira fuori anche qualche bel numero;
STEFANO POLINARI: partita disciplinata, ma sappiamo che può far molto meglio;
MATTEO FREZZA: quel problema al ginocchio lo frena.... ma anche il pensiero al derby di qualche ora più tardi;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: finalmente in gol. Ora deve prendere più fiducia in se stesso, e puntare l'avversario;
GILBERTO NICOLIS: non ha tirato fuori dal cilindro i numeri dell'ultima volta, però se l'è cavata discretamente;
Sostituzioni:
ALESSIO REFOLO (dal 5° del s.t.): quando parte dalla ripresa, fa decisamente fatica ad entrare in partita;
THIAGO RIBEIRO DO SANTOS (dal 10° del s.t.): se entra in un momento in cui la squadra è sotto pressione, non riesce a dare il suo apporto;
STEFANO GIANNICO (dal 20° del s.t.): pochi minuti con tanta grinta e voglia di fare;
DANIELE MURADOR (dal 25° del s.t.): pochi minuti dopo un mese di assenza;
NICOLO' BONETTI (dal 28° del s.t.): ancora meno minuti dopo due mesi di assenza.
Si ringraziano anche MIRKO ANTOLINI.
sabato 23 novembre 2013, by Bianco |
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9^ GIORNATA di andata - venerdì 15 novembre 2013
BARDOLINO - SALIONZE 2 - 2
Gran bel match, ricco di occasioni, ma soprattutto di belle giocate da entrambe le parti.
Stiamo crescendo partita dopo partita, e i giovani si stanno facendo largo a spallate a discapito dei 'vecchi'.
Unica nota negativa: l'arbitraggio. Non ce ne vogliano gli amici del Salionze, ma ci è parso troppo di parte. Ma tant'è.....
1° TEMPO: solita partenza decisa degli ospiti, che sfiorano il vantaggio verso il 5°. E' il piede del numero 1, DENIS ROSOLA, che salva la propria porta dopo un bel triangolo degli avanti ospiti. Qualche minuto più tardi, invece, decide di imitare il suo idolo che gioca nella squadra che ha gli stessi colori del Cesena (mi pare che di nome faccia Gigi), e piglia un gol su punizione dai 30 metri, centralissima, che gli rimbalza davanti sul campo viscido e si infila beffardamente alle sue spalle. Pronta la reazione dei suoi compagni di squadra che raggiungono il pari 2 minuti più tardi, con una bellissima azione in velocità partita dal piede di GILBERTO NICOLIS, che serve su un piatto d'argento il pallone a MATTEO FREZZA. L'Arjen Robben del Garda non si fa pregare e infila il portiere in uscita alla sua sinistra. Gli ospiti subiscono il colpo, e rischiano la seconda rete già nel primo tempo, prima nuovamente con MATTEO FREZZA, che lanciato in contropiede 'incespica' sul pallone poco prima di entrare in area, permettendo il recupero in extremis di un avversario, e poi con GILBERTO NICOLIS che non gira in porta di testa un pallone facile facile.
2° TEMPO: nuova partenza al fulmicotone del Salionze che nei primi 5 minuti fa vedere i sorci verdi alla difesa di casa. Il pressing culmina con un clamoroso palo colpito con un bellissimo tiro da fuori area, e nel successivo immediato tentativo, è ancora DENIS ROSOLA a salvare con un autentico miracolo. Scampato il pericolo, i padroni di casa si spingono sempre più pericolosamente in avanti, e prima sfiorano il gol del vantaggio con DAMIANO BERTOLDI, che si vede respingere sulla linea di porta un pallone che ormai era destinato in fondo al sacco, e poi sempre con MATTEO FREZZA, che si presenta da solo davanti al numero uno avversario. Il tiro scavalca l'estremo difensore, ma il pallone esce di un niente. Il gol del raddoppio del Bardolino è nell'aria, ed arriva ancora con bomber MATTEO ARJEN FREZZA, ancora una volta imbeccato perfettamente da GILBERTO NICOLIS. Questa volta batte a rete di destro (!) dal limite dell'area, e lascia impietrito il numero 1 ospite. Mancano solo 6 minuti alla fine, ed il Salionze si riversa nel centrocampo avversario, alla ricerca del pareggio, con un arbitro che stranamente non fischia più nulla per i padroni di casa. Anzi, già da prima aveva cominciato a prendere strane decisioni, come ammonizioni date ai giocatori del Bardolino e non a quelli del Salionze per falli di stessa natura. Poi, al 4° minuto di recupero, assegna una punizione molto dubbia da fuori area per il Salionze, indicando che è punizione di seconda. Non viene quindi praticamente disposta la barriera, e il seguente tiro finisce direttamente in rete senza che nessuno abbia toccato il pallone. L'arbitro convalida nonostante le inutili proteste degli 11 in campo del Bardolino, fischiando subito dopo la fine dell'incontro.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: interventi di qualità, come sappiamo avere nel suo repertorio. Ma quel primo gol ..... ;
LUCA NICOLIS: non male in fase difensiva, sta migliorando decisamente nelle ripartenze con palla a terra;
MAURO MESCHIERI: dall'alto dei suoi 56 anni, il Capitano da tranquillità ad un reparto difensivo molto giovane;
ANDREA BONI: sarò monotono, ma migliora di partita in partita;
SIMONE ZANONI: una sicurezza. Non sbaglia un colpo. Se c'è una cosa che deve migliorare, è l'irruenza;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: non ha giocato nel ruolo a lui più congeniale, però non se l'è cavata male;
ALESSANDRO ACCORDINI: recupera palloni e li distribuisce ai compagni, dando anche buone geometrie al centrocampo;
MATTEO FREZZA: è lui il bomber della squadra. Avanti così e la doppia cifra la raggiunge... nel girone di andata;
STEFANO GIANNICO: anche qui sarò monotono: a 19 anni si trova a giocare contro avversari che lo hanno già "doppiato", pagando dazio sul lato fisico. Avanti così;
ATTACCO:
PAOLO ZORZI: dovrebbe puntare di più gli avversari e sfidarli sulla velocità, la sua arma migliore. Ma non lo fa mai;
GILBERTO NICOLIS: ... e adesso vai a dire al Mister di farlo giocare in difesa. Gli manca solo il gol;
Sostituzioni:
STEFANO POLINARI (dal 3° del s.t.): il 'vecchietto' riassetta meglio gli equilibri a centrocampo;
DAMIANO BERTOLDI (dal 4° del s.t.): si allena da solo un mese, e infatti fatica un po' a prendere il ritmo partita;
TIZIANO BERTASI (dal 5° del s.t.): sulla carta, è il difensore più forte che abbiamo... ma non lo dimostra.... azzo!!!;
LUCA MANCINI (dal 7° del s.t.): bene; molto bene; molto molto bene;
ALESSIO REFOLO (dal 10° del s.t.): quando entra nel secondo tempo, è sempre troppo svogliato, ed invece sarebbe quello che nelle ripartenze potrebbe fare veramente male alle difese avversarie.
Si ringraziano anche NICOLO' LORENZINI, MATTEO MURARI, DENNY NEIDHARDT, THIAGO RIBEIRO SO DANTOS.
venerdì 15 novembre 2013, by Bianco |
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8^ GIORNATA di andata - venerdì 8 novembre 2013
BALDENSE - BARDOLINO 2 - 0
Passo indietro, non solo per il risultato, ma anche per la mancanza di volontà e determinazione che ci aveva contraddistinti nelle ultime due gare. Anche se secondo noi sarebbe stato più giusto il pareggio, gli errori degli 11 gialloblu in campo sono risultati essere molto più determinanti di quelli commessi da un arbitro di gara non proprio in serata.
1° TEMPO: prima frazione di gioco vinta ai punti dai padroni di casa, che mantengono il pallino del gioco, senza tuttavia creare grossi pericoli alla porta avversaria, se non con tiri da fuori area. In mezzo, l'unico tiro in porta del Bardolino ad opera di STEFANO GIANNICO che dal limite indirizza verso l'angolo in basso a destra del numero 1 di casa, che si distende e blocca in due tempi con qualche affanno. A 3 minuti dal termine, il gol dell'1 a 0 per i padroni di casa: distrazione difensiva del numero 1 DENIS ROSOLA che raccoglie con le mani un passaggio indietro di un suo compagno di squadra. Nella seguente punizione a due dagli 8 metri, il risultato si sblocca.
2° TEMPO: seconda frazione vinta ai punti, invece, dagli ospiti che entrano in campo alla ricerca del gol del pareggio. Ci provano un po' tutti: LUCA NICOLIS con un tiro potente ma centrale da fuori area; MATTEO FREZZA che spreca malamente un'azione in velocità che lo mette a tu per tu con l'estremo difensore casalingo, ma il tiro finisce a lato di un niente; STEFANO POLINARI con un tiro da fuori area destinato a insaccarsi sotto la traversa, ma deviato in angolo con un ottimo intervento del numero 1 di casa; ma soprattutto ALESSANDRO ACCORDINI che a due metri dalla linea di porta, a tu per tu con il portiere, gli spara addosso un pallone che era più difficile sbagliare che realizzare. Il gol sembra ormai maturo, ma alla fine, dopo tante occasioni fallite, allo scadere arriva in contropiede il raddoppio della Baldense, con un tiro dal dischetto del rigore che si infila sotto l'incrocio. A nulla servono i 5 minuti di recupero.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: distrazione fatale che costa il primo gol. Per il resto, normale routine;
MIRKO ANTOLINI: sempre pronto a farsi vedere nella costruzione del gioco, ma pecca nelle coperture;
GILBERTO NICOLIS: grande partita anche se preferisce lasciare quel ruolo ad altri;
ANDREA BONI: idem come la partita di lunedì scorso;
LUCA NICOLIS: qualche indecisione difensiva. Per il resto, buona partita;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: come tutto il reparto, non era in serata, e tutta la squadra ha risentito della serata no;
DENNY NEIDHARDT: se non girano i suoi compagni di reparto, lui fa più fatica degli altri ad entrare in partita;
STEFANO POLINARI: fra i centrocampisti, forse è l'unico che merita la sufficenza, comunque risicata;
ALESSANDRO ACCORDINI: non era decisamente in palla, ed il gol che si è divorato è la ciliegina sulla torta;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: se ti colpiscono da dietro mentre sei lanciato in porta da solo, non sei obbligato a cercare di restare in piedi a tutti i costi;
STEFANO GIANNICO: "ma quand'è che il Mister mi fa giocare una partita intera?";
Sostituzioni:
PAOLO ZORZI (dal 1° del s.t.): velocità e tecnica non sono male, ma qualche volta bisogna riuscire anche ad arrivare in porta, visto il ruolo ricoperto;
TIZIANO BERTASI (dal 1° del s.t.): avrebbe tutto per diventare il trascinatore della squadra, ma noi intendiamo verso l'alto, non verso il basso;
DAMIANO BERTOLDI (dal 10° del s.t.): dalla sua entrata in campo, il centrocampo è riuscito a imbastire migliori trame, ma non è bastato.
venerdì 8 novembre 2013, by Bianco |
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recupero 3^ GIORNATA di andata - Lunedì 4 novembre 2013
BARDOLINO - SAN GIORGIO INGANNAPOLTRON 4 - 3 Entusiasmante e divertente partita al comunale di Bardolino, che vede i padroni di casa finalmente vittoriosi anche sul proprio campo dopo la prima vittoria di 48 ore prima in trasferta.
Altri 3 punti importanti che permettono il riaggancio delle posizioni di mezza classifica, e da' fiducia ad una squadra che comincia a credere nelle proprie possibilità.
Speriamo di non illuderci troppo, e giocare con la stessa voglia dimostrata in questa partita.
1° TEMPO: partenza fortissima degli ospiti che passano in vantaggio dopo 6 minuti, al termine di un batti e ribatti in area susseguente a calcio d'angolo. Ma nemmeno il tempo di capire chi ha sbagliato, e arriva il gol del pareggio del Bardolino, con la prima firma in campionato del più giovane in campo, STEFANO GIANNICO, che infila nell'angolino a destra del portiere, con un perfetto rasoterra ad incrociare da fuori area. Passano solo 5 minuti, e arriva il secondo gol dei padroni di casa: lancio perfetto di ALESSANDRO ACCORDINI che permette a MATTEO FREZZA di trovarsi a tu per tu col numero uno avversario, infilandolo questa volta alla sua sinistra. E siamo al 18°. A questo punto, le due squadre si fanno più prudenti, e la partita non vive di grossi sussulti.
2° TEMPO: gli ospiti partono nuovamente a testa bassa, ma ogni assalto si infrange contro la difesa lacustre, lasciando immense praterie in difesa, dove si infila spesso MATTEO FREZZA che verso il 10° si vede deviare in angolo dal numero 1 del San Giorgio un pallone destinato in fondo al sacco. E' solo il prologo al 3 a 1 che arriva qualche minuto più tardi. Palla al centro, e gli ospiti tornano a spingere nuovamente, accorciando le distanze al 17° con un gran tiro da fuori area che si infila sotto la traversa. Cinque minuti dopo arriva il nuovo doppio vantaggio del Bardolino con il terzo gol in questo incontro di MATTEO FREZZA che sfrutta alla perfezione un lancio millimetrico in profondità di GILBERTO NICOLIS. E siamo 4 a 2. Il San Giorgio ci crede ancora, e spinge ancor di più sull'accelleratore, trovando il terzo gol con un gran tiro da fuori area, sul quale questa volta l'estremo difensore di casa, NICOLO' LORENZINI, non appare senza colpe. Infine, arrivano cinque minuti di recupero con qualche brivido di troppo. Il triplice fischio finale diventa liberatorio.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
NICOLO' LORENZINI: il campo insidioso a causa della pioggia ha messo in evidenza l'inesperienza su questo tipo di terreno;
MIRKO ANTOLINI: nel primo tempo, dalla sua parte sono arrivati pochi pericoli per la propria porta;
MAURO MESCHIERI: il rientro del Capitano. I tifosi sugli spalti hanno detto che è stato il migliore;
ANDREA BONI: non è ancora una garanzia, però è sulla buona strada;
LUCA MANCINI: un po' nervosetto, ma quando la battaglia si fa dura... c'è!;
CENTROCAMPO:
DENNY NEIDHARDT: già meglio rispetto a 48 ore prima, ma alcune incertezze ci sono costate care. D'altronde l'ordine di scuderia è giocare palla a terra il più possibile, e ogni tanto ci può scappare l'errore fatale;
STEFANO POLINARI: due partite in 48 ore, ma viste le 44 primvare è una certezza, a patto che non cerchi puntate in avanti;
ALESSANDRO ACCORDINI: pare che il Mister gli abbia trovato il suo ruolo. E sta migliorando anche negli atteggiamenti;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: grande! Tre gol in una partita. Voleva anche portarsi a casa il pallone, ma Fabio Aliprandi ha detto che se lo vuole, deve 'cacciare' 100€;
PAOLO ZORZI: facciamo fatica a capire in quale ruolo può rendere meglio;
STEFANO GIANNICO: finalmente segna il suo primo gol. Una gioia immensa per tutti e un'esultanza da incorniciare;
Sostituzioni:
MATTEO MURARI (dal 2° del s.t.): con la sua 'stazza' aumenta la resistenza alla forza d'urto avversaria;
ALESSIO REFOLO (dal 3° del s.t.): è il più grande enigma della squadra!!! Si tratta di capire come fargli usare al meglio le sue ottime qualità;
GILBERTO NICOLIS (dal 5° del s.t.): si butta nella mischia senza farsi pregare, trovando anche un assist decisivo alla Pirlo;
TIZIANO BERTASI (dal 10° del s.t.): piazzatosi al centro della difesa, in piena battaglia, sfodera tutte le armi in suo possesso;
DAMIANO BERTOLDI (dal 23° del s.t.): esordio in questo campionato. Uno dei 'recuperi' più importanti per il proseguio.
Si ringrazia anche DENIS ROSOLA.
lunedì 4 novembre 2013, by Bianco |
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7^ GIORNATA di andata - Sabato 2 novembre 2013
FAGIANS - BARDOLINO 0 - 2 Ed ecco la prima vittoria, un po' fortunosa, ma sicuramente voluta da tutti i giocatori in campo e in panchina, contro una squadra (i Fagians) molto più giovane (addirittura) della nostra: tutti ragazzi dell'89, '90 e '91.
E pensare che eravamo partiti da Bardolino con il pallottoliere per contare i gol subiti, ed invece siamo riusciti a non prenderne neanche uno, e a farne due nei momenti più opportuni della partita.
Un ringraziamento ai padroni di casa per averci permesso di invertire il campo di gioco, visto che il nostro era inagibile.
1° TEMPO: prima frazione di gioco 'dominata' dagli ospiti, soprattutto perché i padroni di casa entrano in campo pensando di avere già vinto la partita contro gli ultimi della classe. E così il Bardolino sfodera un primo tempo di tutto rispetto: mai una palla lanciata lunga, giocate sempre rasoterra, con la dovuta tranquillità, passaggi quasi sempre perfetti. Il lavoro del Mister comincia a dare i suoi frutti, anche se rimane l'eterno problema di trovare più frequentemente la via del gol, ma... stiamo studiando!!! Tuttavia, non mancano le occasioni per passare in vantaggio. Due su tutte: la prima malamente sprecata da MATTEO FREZZA che lanciato in porta, prova anche a scartare il portiere, ma pretende troppo. E più tardi è la volta di ALESSIO REFOLO che conclude malvagiamente una velocissima azione di ripartenza, più che altro perché non ci ha creduto lui. Allo scadere, brivido per gli ospiti, praticamente nell'unica volta che i padroni di casa entrano in area. Punizione dal limite, battuta centralmente. DENIS ROSOLA non trattiene l'innoquo pallone,e nel parapiglia che ne segue, arriva il salvataggio sulla riga di ANDREA BONI.
2° TEMPO: i Fagians entrano in campo per vincere, e si vede. Man mano che passano i minuti, la pressione diventa assillante, e la sicurezza mostrata nel primo tempo dal Bardolino comincia a vacillare. A tenere il risultato sullo 0 a 0 ci pensa prima un intervento strepitoso in uscita del numero 1 DENIS ROSOLA, e poi un altro salvataggio sulla linea a portiere praticamente battuto. La spinta dei padroni di casa diventa talmente pressante, che cominciano a dimenticarsi la prudenza in difesa, ed infatti, a 10 minuti dal termine, grazie ad un contropiede velocissimo, MATTEO FREZZA, con un tiro dai 30 metri, scavalca il portiere avversario decisamente fuori dalla porta. I Fagians ripartono a testa bassa, ancora più decisi alla ricerca (ora) del pareggio, che non arriva a 3 minuti dal termine con un colpo di testa che esce di un niente. Poi, al 5° minuto di recupero, con i padroni di casa completamente sbilanciati in avanti, è ALBERTO PIVA che trova il secondo gol, con un calcio al pallone dal cerchio di centrocampo, che più che un tiro è sembrato un allontanamento del pressing asfissiante. Ancora una volta il portiere numero 1 dei Fagians si fa trovare fuori dai pali, e il pallone finisce beffardamente in fondo al sacco. Grande esultanza collettiva degli 11 in campo con i compagni in panchina, sulla quale arriva il triplice fischio finale.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: nel secondo tempo ripaga l'indecisione allo scadere del primo;
LUCA MANCINI: sicuro nel primo tempo, ha sofferto la pressione degli avversari nel secondo;
ANDREA BONI: ogni partita che passa, è sempre più sicuro. Deve migliorare nei disimpegni, e avere più fiducia in se stesso;
DANIELE MURADOR: il centrale difensivo non è proprio il suo ruolo. Ogni tanto se ne dimentica, e al centro resta il "vuoto";
SIMONE ZANONI: il più bel "acquisto" di questo campionato, visto che quest'anno "ci crede". Buone vacanze;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: insieme agli altri due di reparto sta dando quella tranquillità ai compagni che è mancata all'inizio. E poi adesso comincia anche a segnare;
DENNY NEIDHARDT: giornata nera, anzi nerissima. Lo aspettiamo come sappiamo;
STEFANO POLINARI: a 44 anni, sentirsi indicato dagli avversari come il pericolo pubblico numeo 1... lo fa tornare trentenne;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: ... e sono 'solo' due, nel senso che se fosse più concreto e 'cattivo' potrebbe essere già a quota 5;
ALESSANDRO ACCORDINI: una spina nel fianco della difesa avversaria, sopratutto quando questi devono far ripartire l'azione;
ALESSIO REFOLO: alterna ottime giocate, a momenti da "Chi l'ha visto". Deve riuscire a dare continuità alla sua partita;
Sostituzioni:
NICOLO' BONETTI (dal 5° del s.t.): esordio in campionato proprio nel momento più delicato della partita. Da rivedere;
LUCA NICOLIS (dal 10° del s.t.): entra e sente subito la pressione avversaria. Ci vuole più tranquillità e convincersi (come molti altri suoi compagni) di non essere inferiore a nessuno;
MATTEO MURARI (dal 20° del s.t.): chiamato a dar manforte all'assedio al fortino, risponde 'presente';
Si ringraziano anche NICOLO' LORENZINI, MIRCO ANTOLINI, STEFANO GIANNICO, MAURO MESCHIERI, PAOLO ZORZI.
sabato 2 novembre 2013, by Bianco |
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6^ GIORNATA di andata - Sabato 26 ottobre 2013
SONA - BARDOLINO 0 - 0 Una partita che si poteva perdere, ma anche vincere. La difesa e il centrocampo cominciano a prendere le giuste misure. Adesso è là davanti che bisogna trovare le soluzioni per segnare qualche gol in più. In ogni caso, importanti progressi rispetto alla prima di campionato. Il gruppo, forse il più giovane del campionato, cresce!!!
1° TEMPO: Frazione di tempo vinta ai punti dai padroni di casa, se non altro per i due pali colpiti, anche se sul primo dei due, il numero 1 ospite DENIS ROSOLA ha avuto una indecisione quasi fatale. Ma tuttavia il Bardolino potrebbe chiudere anche in vantaggio, se STEFANO GIANNICO, a pochi minuti dal termine, non si fosse mangiato un'occasione grande come una casa, a tu per tu con il portiere di casa.
2° TEMPO: 30 minuti più equilibrati, durante i quali gli ospiti riescono a giocare meglio la palla a terra, ed i risultati si vedono. Da segnalare una punizione potentissima battuta "dritta per dritta" dal capitano del Sona, che DENIS ROSOLA respinge con i pugni, l'unico tiro in porta del Bardolino dalla distanza di DENNY NEIDHARDT ben neutralizzato dal numero 1 del Sona, e un'altra clamorosa occasione divorata da MATTEO FREZZA, che a tu per tu con l'estremo difensore avversario, prova lo 'scavetto', con risultati che ben potete immaginare....
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: tanto parla (inutilmente) in allenamento, altrettanto tace quando è in partita. Una via di mezzo, no, eh ?!?!?!?;
DANIELE MURADOR: la grinta è la sua arma migliore, risultando decisivo in qualche situazione critica;
ANDREA BONI: visto oggi, Moras gli fa un baffo;
TIZIANO BERTASI: ritorna al centro della difesa, dando solidità, a parte le volte che cerca di uscire palla al piede dall'area in mezzo ad un nugolo di avversari;
LUCA NICOLIS: dimostra di aver capito che non ha paura di giocare a calcio. Qualche errore, ma tanta "buona roba";
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: sembrava Oriali ai tempi del Mondiale '82, ma finalmente limita i lanci lunghi;
DENNY NEIDHARDT: se si gioca palla a terra, il suo contributo, nel punto più importante del campo, è assicurato;
STEFANO POLINARI: il Capitano non era in una delle sue giornate più ispirate, faticando tremendamente nelle ripartenze;
ATTACCO:
STEFANO GIANNICO: nonostante i suoi 19 anni, dimostra di non aver paura di nessuno, mangiandosi purtroppo un'occasione d'oro per 'rompere il ghiaccio' e segnare la sua prima rete;
PAOLO ZORZI: non riesce a trovare lo spunto che fa la differenza;
MATTEO FREZZA: i numeri li ha, ma i casi sono due: o non è capace di contare, o si mette le scarpe storte.
Sostituzioni:
SIMONE ZANONI (dal 5° del s.t.): importante il suo apporto non solo in difesa, ma anche nelle ripartenze;
MIRKO ANTOLINI (dal 10° del s.t.): forse l'emozione ha un po' influito sul suo esordio, ma certamente può fare molto di più;
ALESSANDRO ACCORDINI (dal 15° del s.t.): nei 15 minuti a disposizione ha cercato di dare più profondità alla manovra, a volte anche creando qualche situazione interessante;
Si ringraziano anche NICOLO' LORENZINI, LUCA MANCINI.
sabato 26 ottobre 2013, by Bianco |
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5^ GIORNATA di andata - Venerdì 18 ottobre 2013
BARDOLINO - BASSOTTO 1993 1 - 1 La classifica si muove... finalmente, ma la squadra è molto giovane, ed ha bisgono di crescere tecnicamente e giocare per acquisire esperienza !!!
1° TEMPO: Solita partenza titubante dell'11 gialloblu, che concede passivamente l'iniziativa agli ospiti che al 9° minuto del primo tempo passano con la difesa casalinga che non libera l'area e capitola. La reazione però questa volta non si fa attendere e dopo 4 minuti arriva subito il pareggio da calcio d'angolo. I primo gol della stagione porta la firma di MATTEO FREZZA, che realizza con un bellissimo colpo di testa. Gli ospiti cercano subito di riprendere in mano il gioco, ma per tutta la metà del primo tempo, il Bardolino ribatte colpo su colpo. Allo stupendo intervento del numero uno casalingo, il debuttante NICOLO' LORENZINI, che evita il nuovo vantaggio del Bassotto grazie ad una splendida deviazione in calcio d'angolo, rispondono i padroni di casa con due azioni corali che non vanno a buon fine per pochissimo. Prima è di nuovo MATTEO FREZZA che lanciato in porta non trova l'attimo giusto, e proprio allo scadere è la fortuna a strizzare l'occhio agli ospiti, che si salvano miracolosamente su tre conclusioni ravvicinate in pochissimi secondi di PAOLO ZORZI, ALESSIO REFOLO e ALBERTO PIVA.
2° TEMPO: partenza dalle buone intenzioni dei padroni di casa, ma sono gli ospiti che un po' alla volta prendono in mano la partita alla ricerca del gol vittoria. Tuttavia la difesa del Bardolino non corre grossi rischi, se non in qualche concitata mischia, ma è a MATTEO FREZZA, che a 10 minuti dal termine, su velocissimo contropiede, capita la palla dei primi 3 punti in campionato per i lacustri, ma calcia malamente a lato di destro.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
NICOLO' LORENZINI: inizio un po' emozionato, ma poi prende confidenza e diventa decisivo;
LUCA MANCINI: forse una delle sue più belle partite da quando gioca nel Bardolino;
ANDREA BONI: ancora indietro di preparazione, ma gli va spiegato che la scarpa destra va nel piede destro. Quella sinistra nel piede sinistro;
ALESSANDRO ACCORDINI: schierato dal Mister a sorpresa nel ruolo di centrale difensivo, dimostra attitudine, ma qualche incertezza di troppo;
ALESSIO REFOLO: decisamente negativo l'inizio nel ruolo di esterno basso. Meglio quando gioca 20 metri più alto;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: per essere utile alla squadra, deve giocare palla a terra insieme agli altri del reparto centrale;
DENNY NEIDHARDT: non si capisce. Negli allenamenti sembra un altro giocatore;
STEFANO POLINARI: il suo rientro da' più equilibrio al centrocampo, ma il "capitano per un giorno" può fare molto di più;
ATTACCO:
MATTEO FREZZA: ottimo rientro. Nelle gambe ha solo 30 minuti, ma è già sulla buona strada;
PAOLO ZORZI: un po' alla volta sta prendendo le misure, andando anche vicinissimo al suo primo gol;
GILBERTO NICOLIS: parte alto, ma poi - per questioni tecniche - viene arretrato in difesa, sfoderando una partita convincente.
Sostituzioni:
STEFANO GIANNICO (dal 8° del s.t.): deve imparare a difendere di più il pallone, altrimenti non riuscirà mai ad entrare in partita;
DANIELE MURADOR (dal 8° del s.t.): la sua entrata contribuisce a rinforzare il reparto difensivo proprio al momento giusto;
THIAGO RIBEIRO DO SANTOS (dal 20° del s.t.): se non parte titolare, è difficile capire il ruolo che va a coprire;
TIZIANO BERTASI (dal 25° del s.t.): mossa della disperazione, ma l'è mejo che el suga là dedrio....
Si ringraziano anche DENIS ROSOLA, MIRKO ANTOLINI, STEFANO VIGNOLI.
venerdì 11 ottobre 2013, by Bianco |
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4^ GIORNATA di andata - Venerdì 11 ottobre 2013
PAROLINI SANDRA' - BARDOLINO 1 - 0 Terza sconfitta, anche questa per 1 a 0, con gol subito dopo soli 30" di partita.E se da un lato c'è il lato positivo di aver perso tutte le partite con il minimo scarto, dall'altra c'è il fattore positivo che non segnamo.... Ma sicuramente la squadra sta crescendo. Avanti così, e i risultati arriveranno !!!
1° TEMPO: pronti via, e dopo soli 30" arriva il gol partita, con una difesa dei padroni di casa apparsa ancora nello spogliatoio. E anche nei minuti successivi, la musica non cambia, con il numero 1 ospite DENIS ROSOLA che salva almeno in un paio di occasioni. Poi, un po' alla volta, il Bardolino entra in partita, e pur subendo per tutti i primi 30 minuti, non rischia più di incassare il secondo gol. Verso la fine della prima frazione, lancia segnali di risposta ai padroni di casa che invece vanno via via allentando la pressione. Da sottolineare un intervento miracoloso del numero 1 del Sandrà, che evita il pareggio su calcio di punizione di ALBERTO PIVA, che sembrava ormai destinato in fondo al sacco.
2° TEMPO: secondi 30 minuti sicuramente aggiudicati ai punti agli ospiti che tentano di raddrizzare la partita, senza tuttavia impensierire troppo l'estremo difensore di casa. Verso la fine, la partita si innervosisce per qualche decisione non proprio azzeccata del direttore di gara. Alla fine, il Bardolino si lecca le ferite con la terza sconfitta consecutiva per 1 a 0, evidenziando tuttavia una squadra molto giovane che sta migliorando di partita in partita.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: è l'unico a salvarsi nello sbandamento iniziale di tutto il reparto difensivo;
DANIELE MURADOR: partita in crescita costante;
MARCELLO PACHERA: bene nelle intercettazioni aeree. Un po' meno nel gioco a terra;
MAURO MESCHIERI: solita esperienza del Capitano, che cerca di dare tranquillità ed organizzazione al reparto difensivo;
LUCA MANCINI: nel primo tempo stenta a trovare i tempi giusti. Molto meglio nel secondo;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: il ruolo di interditore non è quello dove si esprime al meglio, ma fa quel che può;
DENNY NEIDHARDT: visto quello che vediamo in allenamento, ci aspettiamo di più, ma non è certo aiutato dai compagni del reparto difensivo che spesso tendono a "saltare" il centrocampo con lanci lunghi agli attaccanti;
THIAGO RIBEIRO DO SANTOS: si impegna tantissimo, lotta, combatte, ma non riesce a trovare quegli spunti tipici dei brasiliani;
ATTACCO:
ALESSIO REFOLO: giocare negli Amatori non è così facile, perché ci sono avversari che magari hanno giocato una vita in categoria. Per lui che ha 21 anni è quindi ancora più difficile;
PAOLO ZORZI: non riesce quasi mai ad affondare il colpo, nonostante la sua arma migliore: la velocità;
STEFANO GIANNICO: se aspetta troppo il pallone, per il suo avversario diretto diventa gioco facile averla vinta;.
Sostituzioni:
MATTEO MURARI (dal 1° del s.t.): vuole provare a giocare esterno alto, ma forse non è nelle sue caratteristiche;
ALESSANDRO ACCORDINI (dal 1° del s.t.): dalla sua entrata, il centrocampo ha guadagnato in geometria, ma ha rallentato nella spinta offensiva;
MATTEO FREZZA (dal 10° del s.t.): la sua velocità ha dato qualche fastidio in più alla difesa avversaria, ma è ancora lontano anni luce dalla migliore condizione fisica;
STEFANO POLINARI (dal 11° del s.t.): entra e risistema gli equilibri a centrocampo, contribuendo in modo decisivo al forcing finale;
PIETRO LESO (dal 20° del s.t.): nei 10 minuti più recupero a sua disposizione ci prova, ma non trova lo spunto necessario.
Si ringraziano anche NICOLO’ LORENZINI, MIRKO ANTOLINI, SIMONE ZANONI, ANDREA BONI, GILBERTO NICOLIS.
venerdì 11 ottobre 2013, by Bianco |
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2^ GIORNATA di andata - Giovedì 26 settembre 2013
CATENA BEACH - BARDOLINO 1 - 0 Seconda sconfitta, anche questa immeritata, con gol subito al 3° minuto di recupero. Bravi!!! Bravi!!! Ma la tendenza non cambia rispetto all’anno scorso.
1° TEMPO: frazione di gioco con leggera superiorità del Bardolino, che gestisce meglio il pallone a centrocampo, ma in fase realizzativa nessuno sa cosa fare nelle poche occasioni create. Nemmeno quando, grazie ad un errore dell’estremo numero 1 dei padroni di casa, GILBERTO NICOLIS si trova solo davanti alla porta sguarnita, ma tira fuori dal cilindro una ciofeca che nemmeno il più disastrato dei brasiliani che non ha mai giocato a calcio sarebbe stato in grado di inventarsi. Se poi ci mettiamo che l’unico vero tiro in porta degli ospiti ad opera di ALESSIO REFOLO si stampa sul palo interno, corre sulla linea ed esce dall’altra parte, allora non è proprio serata. Dall’altra parte, il Catena Beach crea qualche apprensione alla difesa del Bardolino, ma senza pericoli di rilevante entità.
2° TEMPO: nei secondi 30 minuti, i padroni di casa paiono più intenzionati a far propria la partita. Infatti le più grosse occasioni capitano al 10° con un colpo di testa su calcio d’angolo che esce di qualche centimetro, un palo al 20° che pareggia quello del primo tempo degli ospiti, e un paio di interventi decisivi del numero 1 ospite DENIS ROSOLA. Fra queste occasioni del Catena Beach, il Bardolino avrebbe l’occasione di passare un paio di volte su altrettante uscite avventate del numero 1 di casa, ma la fortuna si gira dall’altra parte. Ed infatti, nel 3° minuto di recupero, arriva il gol partita dei veronesi, che su azione seguente a calcio d’angolo, approfittano di una difesa lacustre da “pulcini”: tutti verso la palla, cross al centro, tre giocatori avversari completamente liberi, e la frittata è fatta.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: risolutivo nel secondo tempo, ma sul gol nulla poteva!
MATTEO MURARI: esordio positivo, ma può migliorare molto;
DANIELE MURADOR: nelle uscite dalla difesa “palla al piede” è un pericolo pubblico;
MARCELLO PACHERA: nel secondo tempo soffre il pressing avversario, concedendo troppi spazi;
SIMONE ZANONI: bene fino a quando esegue gli ordini del Mister. Poi perde la testa, e mette in difficoltà la difesa;
CENTROCAMPO:
ALBERTO PIVA: ottime giocate, ma infruttuose. Qualche tiro da fuori senza la necessaria fortuna;
ALESSANDRO ACCORDINI: vaga in mezzo al campo senza una meta. Non è questo il suo ruolo;
STEFANO POLINARI: molto bene se gioca davanti alla difesa. Se prova ad uscire da quel ruolo, non ci siamo;
ATTACCO:
PIETRO LESO: con difensori che hanno il doppio dei suoi anni, deve imparare a metterla di più sulla corsa. Se parte da fermo, è finito;
ALESSIO REFOLO: l’unico vero tiro in porta è suo, ma potrebbe e deve fare di più;
GILBERTO NICOLIS: se non gli vengono dati 30 metri per ‘sbizzarrirsi”, lo marca anche un vecchietto di 90 anni con una gamba sola.
MATTEO FREZZA (dal 5° del s.t.): gioca bene i primi 10 minuti, ma poi scompare. E ti credo: con un solo allenamento, dove pensavi di andare?
THIAGO RIBEIRO DO SANTOS (dal 10° del s.t.): migliora di partita in partita, ma siamo ancora lontani da una resa utile per la squadra;
STEFANO GIANNICO (dal 15° del s.t.): nei 15 minuti a sua disposizione ci ha provato con un tiro telefonato da fuori area.
Si ringrazia anche NICOLO’ LORENZINI.
venerdì 27 settembre 2013, by Bianco |
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1^ GIORNATA di andata - Venerdì 20 settembre 2013
BARDOLINO - COLA’ 0 - 1 Partenza con il piede sbagliato nel campionato di 1^ divisione. Squadra in rodaggio, che può sicuramente fare meglio.
I vicini di casa del Colà, sicuramente più esperti, sbancano il Comunale di Bardolino, ma senza grandi meriti.
1° TEMPO: frazione di gioco con leggera superiorità degli ospiti, che mostrano più aggressività e voglia di vincere la partita, anche se i padroni di casa, con una formazione che vede l’esordio di quattro nuovi arrivi, cerca di ribattere colpo su colpo alle iniziative del Colà. Pareggio giusto, anche perché i due estremi difensori rimangono praticamente inoperosi più per l’imprecisione degli attaccanti avversari che per la bravura delle rispettive difese.
2° TEMPO: partita decisa a favore del Colà all’8°, con un tiro da dentro l’area che si infila alla sinistra del numero 1 di casa DENIS ROSOLA, con una difesa apparsa piuttosto indecisa. Poi il Bardolino cerca il gol del pareggio, senza trovare il guizzo giusto, che avrebbe reso più giustizia al risultato finale.
NOTE:
REPARTO DIFENSIVO:
DENIS ROSOLA: non fa niente tutta la partita… neanche quando gli fanno l’unico tiro in porta!
LUCA NICOLIS: partita condizionata da un problema al tallone;
MAURO MESCHIERI: “nonno” insuperabile;
ANDREA BONI: pochi errori, ma come al solito qualche ‘amnesia’ di troppo;
SIMONE ZANONI: a volte troppo irruento, ma quasi sempre efficace;
CENTROCAMPO:
DENNY NEIDHARDT: in squadra abbiamo anche giocatori brasiliani e tedeschi, solo che lui è un vero tedesco;
STEFANO POLINARI: esperienza tanta, condita dalla solita ottima visione di gioco;
ALBERTO PIVA: sembrava indemoniato. Qualche tentativo dalla distanza. Sta prendendo la mira;
STEFANO GIANNICO: tanta voglia di giocare, che per poco non si trasforma nel suo primo gol ufficiale;
ATTACCO:
PIETRO LESO: con i suoi 19 anni da pochi mesi, è il più giovane della squadra, e quando innesta la quinta, si vede;
PAOLO ZORZI: pochi palloni giocabili, ma tanta voglia di mettersi in mostra;
Sostituzioni:
STEFANO VIGNOLI (dal 1° del s.t.): ingiudicabile. Entra nel secondo tempo, ma si fa subito male;
MARCELLO PACHERA (dal 10° del s.t.): “mastice” c’è;
ALESSIO REFOLO (dal 10° del s.t.): qualche lampo in velocità, ma deve ancora entrare in clima amatori;
GILBERTO NICOLIS (dal 15° del s.t.): calcisticamente parlando, lui è il falso brasiliano: lo è solo perché è nato là;
ALESSANDRO ACCORDINI (dal 20° del s.t.): troppi pochi minuti a disposizione per incidere.
Si ringraziano gli altri disponibili: NICOLO’ LORENZINI, MIRKO ANTOLINI, NICOLO’ BONETTI, MATTEO FREZZA.
sabato 21 settembre 2013, by Bianco |
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